Parco di Roccamonfina e della Foce del Garigliano, si cerca l'erede di Verrengia. Ecco i nomi di tutti i papabili
ROCCAMONFINA - Il Parco Regionale Area Vulcanica di Roccamonfina e Foce Garigliano è un istituzione al tempo stesso utile ma anche fonte di giochi politici regionali che ne sviliscono il ruolo da anni. Bisogna dare atto al Presidente attuale avv. Luigi Verrengia di Casale di Carinola, esperto nel settore agro-eno turistico, di essere stata una figura equilibrata e moderata, lontano dalle beghe partitiche. Forse, proprio questo equilibrio lo ha reso inviso ai rappresentanti politici locali che ne hanno dichiarato la successione e la fine dell'esperienza. Trapelano, dunque, i nomi dei possibili sostituti, tutti quanti o quasi vicini alla politica militante. Inizialmente era emerso il nome di una storica rappresentante del PD casertano, Tommasina Casale da Cellole, ma a quanto pare si vocifera che dall'amministrazione Comunale di Sessa Aurunca siano partiti dei veti.
Successivamente era emerso il nome di Mariangela Capraro da Galluccio, quale ristoro per il sacrificio elettorale alle recenti elezioni amministrative perse dal centrosinistra.
Tra i nomi, si era discusso anche su un giovane delle Toraglie di Sessa Aurunca, Giovanni Beneduce della Polizia Penitenziaria, ma fatto fuori dal Partito Democratico locale in quanto non gradito. Infine, sembra affermarsi sempre più il nome di Adolfo De Petra, apprezzato rappresentante sindacale di Sessa Aurunca, uomo di equilibrio, perché gradito sia dall'On. Gennaro Oliviero e da anni in stretta collaborazione anche con l'On. Giovanni Zannini.
Pertanto, un nome gradito che non dispiace a nessuno. De Petra è persona moderata e paziente e potrebbe ricoprire il ruolo con maggior indipendenza cosi come ha fatto il predecessore.