antica cittadella
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CASERTA - "La Questura di Caserta ha individuato e punito con il 'daspo' i quattro autori della intollerabile aggressione avvenuta pochi giorni fa davanti alla stazione dei bus di Caserta, lì dove i nostri cittadini hanno il diritto di muoversi e circolare liberamente in tutta tranquillità". Così il deputato campano della Lega Gianpiero Zinzi, che interviene sul pestaggio di un uomo fuori alla stazione ferroviaria di Caserta, commesso il 24 agosto scorso da quattro minori di origine nordafricana, ospiti di una comunità di accoglienza di Caserta; 

Il provvedimento della Questura

fatto che ha portato all'emissione per i quattro adolescenti dei "Daspo Willy" (strumento introdotto in seguito all'omicidio del ventunenne Willy Monteiro Duarte), che impedirà loro l'accesso, per un anno, al centro cittadino di Caserta, in occasione delle serate di "movida", e alle aree circostanti alla stazione ferroviaria. 

“In prima fila per la sicurezza”

"Sapevamo - aggiunge Zinzi - che i nostri poliziotti erano a conoscenza dell'accaduto e che si sono messi subito al lavoro. Ancora una volta, i nostri ringraziamenti al Questore di Caserta Andrea Grassi, alle donne e agli uomini in divisa per aver condotto in breve tempo gli accertamenti necessari. Per noi è prioritario garantire città sicure ai nostri cittadini. Su questo non siamo disposti a fare nessun passo indietro: saremo sempre in prima fila per combattere contro criminalità e violenza" conclude il deputato casertano