OCCUPAZIONE FEMMINILE. Cerreto (FdI): al Sud lavora solo il 35%, i Comuni attivino asili nido col Pnrr
CASERTA - "L'indagine Svimez su conciliazione famiglia-lavoro è chiara e impone soluzioni. Al Sud lavora solo il 35% delle donne con figli piccoli contro il 64% al centro Nord. Ora senza voler entrare nel divario Nord e Sud, credo che siamo di fronte ad una realtà che vada evidenziata per cercare soluzioni e non per creare ulteriori divisioni che non giovano a nessuno. Il tasso delle donne che sono occupate al Sud è molto contenuto e questo perché, per anni, c'è stata una politica poco attenta alla questione meridionale femminile e poco incline ad ascoltare le esigenze delle donne che hanno tutto il diritto di essere anche madri. Purtroppo la carenza di asili nido, di aziende o uffici pubblici con asili, l'eccessivo costo degli stessi, induce una donna a fare delle scelte. La risposta della scelta la capiamo dalla percentuale di donne occupate. È giunto il tempo in cui i Comuni si attivino presentando progetti perchè gli asili nido sono una prerogativa della missione PNRR. È fondamentale monitorare e fare in modo che gli stessi Comuni attuino tale misura e non lascino in perenzione i fondi. Perché si possa uscire definitivamente dallo stallo e far rinascere la nostra Nazione è importante remare nello stesso verso, l'opportunità data dal PNRR va sfruttata e il mio appello va a tutti i Sindaci del Sud affinché presentino progetti in proroga fino al 30 giugno." Lo ha dichiarato il deputato Marco Cerreto.