Minaccia e pretende soldi dai genitori per comprare droga, arrestato 38enne
E' accaduto a Marcianise: l'uomo finisce in manette per maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
MARCIANISE - Era dal mese di settembre che pretendeva quotidianamente soldi (dai 20 ai 40 euro) dai genitori che poi utilizzava per l’acquisto della droga arrivando, addirittura, a minacciarli e cacciarli dalla loro abitazione quando questi si rifiutavano di darglieli.
Minaccia e pretende soldi dai genitori per comprare droga, arrestato 38enne
E’ accaduto a Marcianise, in provincia di Caserta. L’autore, un 38enne già noto alle forze dell’ordine per i suoi pregressi giudiziari, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
A chiedere l’intervento dei carabinieri sono stati gli stessi genitori del 38enne che, stanchi di cedere alle continue richieste di denaro del figlio, hanno deciso di porre un freno a tale incresciosa situazione.
E' accaduto a Marcianise: il 38enne finisce in manette per maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
Ed è così che ieri pomeriggio, dopo l’ennesima pretesa di denaro da parte del figlio, si sono rivolti ai militari della Stazione di Marcianise che, raggiunta l’abitazione, hanno trovato i coniugi ad attenderli in strada perché il figlio, incassato il loro rifiuto di consegnargli il denaro, li aveva, per l’ennesima volta, spinti fuori casa.
Il 38enne, che proprio nella stessa mattinata era stato denunciato per altro analogo episodio, all’arrivo dei carabinieri stava smontando, dalla caldaia dell’abitazione dei genitori, le parti in rame da rivendere per ricavare proprio quel denaro che aveva chiesto e non ottenuto.
L'uomo ha aggredito e cacciati di casa i suoi genitori
In sede di denuncia le vittime hanno riferito che dal mese di settembre di quest’anno, ossia da quando il figlio è ritornato a vivere nella loro abitazione, le pretese di denaro sono divenute sempre più frequenti fino a raggiungere una cadenza giornaliera e che, in più circostanze, per ottemperare a tali richieste ed evitare di essere aggrediti e cacciati fuori dalla loro abitazione, erano dovuti ricorrere a dei prestiti, anche presso familiari.
L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.