Continua l'ondata di furti di rame, Maddaloni nel mirino dei ladri
Per la quinta volta consecutiva, ignoti hanno trafugato cavi e collegamenti elettrici

MADDALONI/MARCIANISE - Il fenomeno dei furti di rame, purtroppo, continua a flagellare le infrastrutture tra Maddaloni e Marcianise.
Continua l'ondata dei furti di rame
Per la quinta volta consecutiva, ignoti hanno rubato cavi di rame e collegamenti elettrici, prendendo di mira le nuove bretelle di collegamento rapido e il casello autostradale sull’A30, che è ancora in fase di completamento. Sebbene le strade siano ormai ultimate, rimangono chiuse al traffico a causa dei cantieri, rendendole facili bersagli per i ladri, che hanno preso di mira l’“oro rosso”.
Colpite le aree dell'alta velocità
Aggiungendosi ai danni causati sulle infrastrutture stradali, i malviventi hanno anche colpito le linee aeree della ferrovia ad alta velocità Bari-Napoli, peggiorando ulteriormente la situazione. Dopo l’ennesimo furto e danneggiamento, il Comune di Maddaloni, Autostrade per l’Italia e l’Interporto Sud Europa (Ise) hanno deciso di sospendere il ripristino degli impianti elettrici e dell’illuminazione. Il ripristino avverrà solo poco prima dell’apertura ufficiale al traffico, prevista per maggio.
Nel dettaglio, la consegna dell’area del casello è fissata per aprile, seguita dai collaudi e dalle ispezioni di conformità da parte del Ministero delle Infrastrutture. Il taglio del nastro per l’apertura ufficiale è atteso tra maggio e giugno. Inoltre, gli interventi di completamento tra il casello e la rotonda di accesso all’Interporto Sud Europa sono stati sospesi per prevenire ulteriori danni e perdite economiche. La situazione sta creando disagi non solo per la sicurezza, ma anche per la gestione delle risorse destinate alla finalizzazione delle opere.