Il fatto non sussiste, archiviato anche il terzo procedimento contro l'ex assessore Tramontano
Nulla è emerso dal sequestro e dalle analisi del computer e del cellulare
SAN NICOLA LA STRADA - Anche il terzo procedimento a carico dell’ex assessore del Comune di San Nicola la Strada Valeria Tramontano è stato archiviato perché il fatto non sussiste.
Le accuse all'ex assessore
La Tramontano, titolare dell’omonima scuola di formazione per concorsi nelle forze dell’ordine ed ideatrice del cosiddetto ‘Metodo Tramontano’, difesa dall'avvocato Massimo Garofalo, veniva querelata dall’Amoroso Concorsi, ex datori di lavoro di quest’ultima, per danneggiamento e appropriazione indebita, reati per i quali aveva già incassato archiviazione nel giugno 2023. Gli stessi reati venivano riproposti attraverso denuncia- querela da parte della Amoroso Concorsi, sortendo lo stesso risultato. Il nuovo Pm, infatti, dott.ssa Persico si è espressa come i suoi colleghi in precedenza. Anche in questo caso il pubblico ministero formula richiesta di archiviazione contro la quale viene fatta opposizione dalla Amoroso Concorsi.
Il sequestro di cellulare e computer
A seguito della camera di consiglio il GIP - Dr. Baldassarre – dispone nuove indagini ovvero ordina di far effettuare consulenza tecnica sul computer e telefono cellulare della Tramontano. Il sequestro, finalizzato alla consulenza tecnica peritale, non fa emergere nulla di quanto denunziato dall’Amoroso concorsi. Il consulente tecnico, infatti, dopo avere controllato e verificato la memoria degli apparecchi informatici sequestrati non rinviene nessun documento, atto o affine riconducibile alla Scuola Amoroso concorsi. Nulla. Pertanto il PM, a seguito delle risultanze della perizia tecnica, dalla quale nulla era riconducibile all'Amoroso concorsi, formula nuovamente richiesta di archiviazione, in questo caso non opposta dalla parte offesa.
La motivazione dell'archiviazione
Con la motivazione che il fatto non sussiste il GIP – Dr.ssa Comella - accoglie la richiesta e decreta l’archiviazione della procedura. I fatti danno ancora una volta ragione alla Tramontano che si trova coinvolta in una vicenda che nulla ha a che vedere con le sue qualità morali poste seriamente in discussione. Si chiude l’ultimo capitolo di una storia triste che ha arrecato solo sofferenza in entrambi le parti e ha lasciato, anche in questo caso, l’amaro in bocca.