Petizione online per le dimissioni di Marino: la mossa dei consiglieri d'opposizione
Clima sempre più incandescente a Caserta: tutte le ragioni per firmare
CASERTA - La gestione urbana e la politica locale sono spesso al centro di dibattiti accesi e decisioni cruciali che influenzano la vita quotidiana dei cittadini.
Di fronte alle sfide che la città di Caserta sta affrontando i consiglieri comunali di opposizione Maurizio Del Rosso, Alessio Dello Stritto, Fabio Schiavo e Elio di Caprio propongono una soluzione tanto radicale quanto semplice: una petizione online, una raccolta firme per sollecitare le dimissioni del sindaco.
Le ragioni della petizione
Le ragioni dietro questa mossa sono numerose, sono note e riflettono preoccupazioni comuni a tutti i cittadini. Tra le tante quelle elencate di seguito:
1) Il degrado delle aree verdi: Il nostro verde pubblico non riceve l'attenzione o i fondi necessari per la sua manutenzione, diventando così un simbolo di trascuratezza urbana.
2) Inchieste legali e della magistratura: Le ultime indagini sugli assessori e sui tecnici dell'amministrazione comunale ci hanno sbattuto in prima pagina confermando Caserta nella sua accezione negativa, oltre che a sollevare questioni di trasparenza e integrità, elementi fondamentali per la fiducia dei cittadini nelle loro istituzioni.
3)Scarso gradimento della popolazione: La percezione negativa dei cittadini nei confronti dell'amministrazione attuale è certamente indicatore di una disconnessione tra le esigenze della popolazione e le politiche implementate.
La dichiarazione
“Questa petizione potrebbe rappresentare un passo significativo verso una maggiore trasparenza e responsabilità, nonché un'occasione per ripensare e riformare le strutture e le politiche urbane in vista di un futuro più sostenibile e inclusivo”, precisano i quattro
“La proposta non si ferma alle sole dimissioni, ma vuole guardare anche al futuro e suggerisce un'analisi approfondita dei bisogni della città, una pianificazione strategica e la progettazione di una Caserta rinnovata, con l'obiettivo di intercettare i fondi necessari per realizzare questi cambiamenti”.
Per firmare la petizione clicca sul link