Eccellenza sessana, il regista Maurizio Dell'Acqua vince il Premio "Cesare Zavattini"
Il suo cortometraggio "Il tempo negato" è stato proiettato al "Cinema Intrastevere" di Roma
SESSA AURUNCA – La comunità di Sessa Aurunca celebra il successo di un suo figlio che si è distinto nel suo lavoro recando prestigio all’intera città.
Il premio
Il giovane regista Maurizio Dall’Acqua si è aggiudicato il Premio Cesare Zavattini con il suo cortometraggio “Il tempo negato”, proiettato al “Cinema Intrastevere” a Roma. Si tratta di un concorso riservato ai registi under 35.
Il cortometraggio
“Il cortometraggio, dedicato alla tragica ed inaspettata storia della morte del nonno Nino nel 1967, è un intenso viaggio nella memoria e nei ricordi familiari. Attraverso gli archivi e le testimonianze dei figli Adolfo, Concetta e Tiziana, Maurizio ha cercato di esplorare le ragioni dietro la drammatica decisione del nonno di non curarsi: scelte consapevoli o motivazioni non pienamente comprese che hanno portato a un epilogo tanto doloroso quanto indecifrabile – si legge nel post di “Generazione Aurunca”.
Le inflessioni della memoria
Il cortometraggio del giovane Dell’Acqua vuole esplorare le inflessioni che la memoria familiare può avere sulle scelte e sulle vite delle successive generazioni. Il corto, sarà distribuito nei Festival Cinematografici da novembre.