Tempi di pagamento della pubblica amministrazione: Caserta maglia nera

CASERTA - L'analisi del Centro Studi Enti Locali sui tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione ha evidenziato una situazione preoccupante per Caserta, che con una media di 70 giorni per il saldo delle fatture ai fornitori si colloca tra le città meno virtuose d'Italia. Solo Andria, con 145 giorni, e Vibo Valentia, con 87 giorni, registrano tempi peggiori.

Un relativo miglioramento negli ultimi anni

Nonostante negli ultimi anni si sia registrato un miglioramento complessivo dei tempi di pagamento, Caserta continua a essere una delle realtà più critiche. Tra il 2023 e il 2024, infatti, il numero delle città capoluogo che hanno superato il limite di 30 giorni per il saldo delle fatture è passato da 27 a 15. Tuttavia, Caserta non ha beneficiato di questa tendenza positiva, rimanendo ben lontana dal miglioramento.

Il Centro Studi Enti Locali sottolinea come l'introduzione della fatturazione elettronica, il potenziamento dei sistemi informatici e le normative del PNRR abbiano contribuito a velocizzare i pagamenti. A livello nazionale, il tempo medio di pagamento si è ridotto da 29 a 24 giorni, ma Caserta non ha colto appieno questa opportunità, rimanendo con un ritardo significativo.

A Napoli media di 63 giorni

In controtendenza, città come Napoli hanno segnato un netto miglioramento, passando da tempi di pagamento molto lunghi a una media di "soli" 63 giorni, mentre altre città come Iglesias e Pistoia si distinguono per l'efficienza, riuscendo a saldare le fatture in soli 6 giorni.

Il ritardo nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione non è solo un problema burocratico, ma ha ripercussioni dirette sulle imprese locali, che soffrono per i mancati incassi. Per Caserta, la sfida è migliorare l'efficienza amministrativa attraverso la digitalizzazione, la razionalizzazione delle procedure e una gestione più efficace delle risorse, al fine di sostenere il tessuto economico locale e ridurre i tempi di pagamento.