antica cittadella
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Foto di repertorio
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CASAL DI PRINCIPE / SAN CIPRIANO D'AVERSA - I carabinieri della Stazione di Villa Literno, su delega della Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno dato esecuzione a un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un uomo di San Cipriano d'Aversa, ritenuto responsabile di tentato omicidio aggravato da futili motivi, porto illegale di arma bianca e violenza privata, commessi nella serata di venerdì scorso. 

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Il provvedimento scaturisce dall'attività investigativa svolta dai militari dell'Arma, che ha consentito di ricostruire in poche ore una violenta aggressione, commessa con un coltello a serramanico al termine di una lite scaturita per ragioni sentimentali

Il fatto, avvenuto in via Verga a Casal di Principe, avrebbe portato al ferimento della vittima all'avambraccio destro, trasportato all'ospedale “Pineta Grande”, da dove poi è stato dimesso. 

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L'aggredito avrebbe, infatti, frapposto l'arto per proteggersi dalle coltellate che sarebbero state indirizzate all'altezza dell'addome. L'attività investigativa ha consentito di ricostruire le fasi precedenti alla lite, attestando che il destinatario della misura aveva ingaggiato un inseguimento con la propria automobile al fine di raggiungere la vittima, che, resosi conto del pericolo, avrebbe cercato di fuggire.

Poi l'uomo avrebbe minacciato la vittima palesando di volerla aggredire con armi da fuoco, allontanandosi solo successivamente dal luogo del delitto. L'uomo è stato portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, in attesa dell'interrogatorio.