Movida violenta in centro, cresce la tensione: botte e scontri
Tre gli episodi registrati nella notte in diverse zone della città

CASERTA - La tranquillità di Caserta è stata turbata nella notte tra sabato e domenica da tre episodi che evidenziano un clima di crescente tensione nelle strade del centro storico.
Il primo episodio in via Sant'Agostino
Il primo episodio è avvenuto in via Sant’Agostino, dove le forze dell’ordine sono intervenute dopo una segnalazione di disordini. Alcuni giovani, coinvolti in una discussione accesa, hanno rapidamente trasformato la lite verbale in gesti violenti, causando agitazione tra i residenti che hanno richiesto l’intervento della polizia. Tuttavia, al loro arrivo, gli agenti non hanno riscontrato tracce evidenti della lite.
Il secondo in via Crispo
Poco dopo, un altro episodio ha avuto luogo in via Crispo, ma per una causa diversa. Un residente, esasperato dal volume eccessivo della musica proveniente da una vicina abitazione, ha reagito gettando acqua dal balcone. Il gesto ha scatenato ulteriori tensioni, confermando i problemi di convivenza denunciati da tempo dal comitato “Vivibilità Cittadina”. Il gruppo di residenti chiede con forza misure più restrittive per contrastare l’inquinamento acustico notturno, fonte di continuo malcontento.
Il terzo nelle strade della Santella
L’episodio più movimentato si è verificato nelle strade della “Santella” intorno alle 2:30. Un gruppo di giovani ha iniziato uno scontro verbale che è rapidamente degenerato in spintoni e fughe nei vicoli circostanti. Sebbene meno grave rispetto agli scontri registrati la settimana precedente in via Ferrante e via Mazzocchi, l’episodio ha comunque alimentato la preoccupazione tra gli abitanti della zona.
La notte si è conclusa senza gravi conseguenze ma il ripetersi di questi episodi ha riacceso il dibattito sulla necessità di introdurre nuove regole per garantire una maggiore vivibilità notturna nel centro storico di Caserta.