antica cittadella
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MONDRAGONE – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del consigliere comunale e capogruppo Marika Pero del movimento “Mondragone Attiva”

"I dati – nella quasi totalità delle volte – non mentono. Mondragone è l’emblema del fallimento di un’amministrazione sul tema ambiente e raccolta dei rifiuti

La situazione a Mondragone

La Regione Campania – con decreto dirigenziale del 28 ottobre 2024 – ha reso note le percentuali di raccolta differenziata in ogni Comune della Provincia di Caserta per l’anno 2023. E lo sapete cosa emerge, cari concittadini? Che il Comune di Mondragone, nonostante abbia concordato come obiettivo minimo con DHI di arrivare già nel primo anno al 65% di raccolta differenziata, passa magicamente da una pessima percentuale del 44,41% (nel 2022) ad una DISATROSA percentuale del 40,10% (nel 2023). Già eravamo un Comune imbarazzante e nettamente al di sotto della media nazionale e regionale, ma adesso siamo proprio in una situazione che si fa fatica a non definire scandalosa. Da un anno ad un altro scesi di 4 punti percentuali. Scesi, e non saliti, come avremmo dovuto fare.

L'accusa al governo cittadino

Parliamoci chiaramente: NON SAPETE AMMINISTRARE. Ve ne andate ad Ecomondo, dove dovrebbero presentarvi gli strumenti d’avanguardia nella gestione del ciclo dei rifiuti, ma intanto in città cresce sempre di più il secco indifferenziato. Rappresentate i selfies modificati con photoshop e le fotografie che postate per dire “ci sono anche io”. Rappresentate la forma, mentre a noi mondragonesi servirebbe soltanto una buona dose di sostanza. E non lo diciamo noi, che siamo fisiologicamente all’opposizione; lo raccontano i dati! Ci avete stancato, perché ci state rubando il futuro. Abbiate pietà, DIMETTEVI. Non ci resta che seguire la freccia, verso la giusta direzione.