TESSERAMENTO PD. L'ex sindaco di Sessa Silvio Sasso replica alle critiche: "Non ci riguardano"
PROVINCIA/SESSA AURUNCA – L'ex sindaco di Sessa Aurunca Silvio Sasso interviene direttamente sulla polemica tesseramenti che ha coinvolto direttamente il circolo cittadino. Dopo le accuse rivolte sia al Pd locale che al presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, referente di primo piano del territorio, il primo cittadino ha voluto ricordare ai tanti critici ciò che il Pd di Sessa ha fatto negli anni e nell’ultimo periodo.
“Tutti i leader candidati alle primarie e tanti media locali, regionali e nazionali parlano con preoccupazione del PD di Sessa e dei suoi tesserati – esordisce Sasso - La cosa naturalmente non riguarda quelli che il 25 Settembre 2022 hanno sostenuto il Pd dopo aver fatto interamente con impegno ed intensità quella campagna elettorale. Non riguarda quelli che il 21 Settembre scorso, al Castello Ducale di Sessa Aurunca, sul palco e in sala sedevano al fianco e sostenevano Susanna Camusso e il vero PD.
Non riguarda quelli che a Sessa Aurunca alle politiche hanno garantito uno dei migliori risultati per un PD avversato dall’interno e dall’esterno. Non riguarda quelli che hanno speso una vita per il PD e quelli che negli ultimi anni se ne sono fatti completamente carico. Non riguarda quelli a cui fu impedito di votare PD quando il simbolo venne illegittimamente sottratto ai militanti per essere utilizzato in manovre anti politiche e consociative che proprio in queste ore stanno esplodendo nelle stesse mani di chi le mise inopinatamente in campo.
Il Pd di Sessa – ribadisce - ha una lunga e salda tradizione che viene sin dalla sua fondazione nel 2007 e prima ancora dalle culture politiche che lo fecero nascere. Il momento è difficile, pesante persino, ma è solo una tappa necessaria per riparare qualche errore e riprendere un cammino da consolidare e lasciare alle nuove generazioni”.
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