Tragedia sul lavoro, muore un operaio di 17 anni: indagini in corso
Il ragazzo era impiegato in maniera irregolare e senza contratto presso un'azienda di gestione dei rifiuti

REGIONALE - Una tragedia scuote la provincia di Salerno: un ragazzo di appena 17 anni, di origine marocchina, è morto lo scorso venerdì all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, in seguito a quello che potrebbe essere stato un grave infortunio sul lavoro. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane era impiegato — senza contratto regolare — presso una ditta locale di raccolta rifiuti.
La Procura di Salerno, sotto la direzione del sostituto procuratore Gianluca Caputo, ha aperto un fascicolo per accertare le responsabilità dell’accaduto. L’indagine si concentrerà sia sulla dinamica dell’incidente sia sulle condizioni lavorative del ragazzo, con il supporto dei carabinieri del Reparto territoriale di Nocera e degli ispettori dello Spresal, il servizio sanitario dedicato alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il ruolo chiave dell’autopsia
Nei prossimi giorni verrà affidato l’incarico per l’autopsia, che sarà determinante per stabilire le cause esatte della morte. Solo l’esame autoptico potrà chiarire se il decesso sia stato effettivamente causato da un trauma compatibile con un incidente sul lavoro.
Lavorava in nero: il datore è stato denunciato
Una delle circostanze più gravi emerse finora è che il 17enne lavorasse in nero. Il datore di lavoro è già stato denunciato per aver impiegato il minore senza alcuna tutela contrattuale o previdenziale. Ulteriori accertamenti sono in corso anche per identificare chi abbia materialmente impiegato il giovane all'interno della ditta.
Una tragedia che riaccende il dibattito sul lavoro minorile
Il caso ha sollevato forti reazioni e preoccupazioni non solo a livello locale, ma anche tra gli esperti di sicurezza sul lavoro. Il fatto che un minorenne potesse lavorare in un settore ad alto rischio come quello della raccolta rifiuti, senza protezioni e fuori da ogni regola, è l’ennesimo campanello d’allarme su lavoro sommerso e sfruttamento dei giovani, soprattutto stranieri.
Il dolore per la scomparsa del giovane è palpabile nella comunità. Un ragazzo giunto in Italia con il desiderio di costruirsi un futuro migliore ha trovato invece una morte assurda e prematura. Ora si attende l’esito delle indagini, con l’auspicio che venga fatta piena luce e giustizia.