antica cittadella
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AVERSA - Un lavoro intenso, frutto di un vero ascolto della comunità, con uno sguardo rivolto al futuro e ai bisogni reali delle cittadine e dei cittadini. È questo lo spirito con cui il gruppo consiliare La Politica che Serve (LPCS) ha elaborato e presentato gli emendamenti al bilancio comunale di Aversa, traducendo in proposte concrete le esigenze emerse dagli incontri sul territorio.

Bilancio non partecipato

"Avevamo creduto alla promessa di un bilancio partecipato, ma la realtà ci ha mostrato tutt’altro. Il sindaco Matacena si è barricato nelle stanze del palazzo, approvando un documento contabile di notte, senza alcun confronto né con i consiglieri né con la città. Il risultato? Un bilancio privo di visione politica e lontano dalle reali necessità della comunità", dichiara il consigliere comunale Mario De Michele.

Pioggia di emendamenti

La dimostrazione di questa grave mancanza di dialogo arriva dallo stesso Consiglio comunale, dove persino esponenti della maggioranza hanno presentato emendamenti al bilancio, segnale evidente di una sfiducia politica nei confronti del documento proposto.

"Abbiamo raccolto e sintetizzato le istanze della città, cercando di restituire una direzione politica chiara e una prospettiva di una città europea”, conclude De Michele. Il gruppo La Politica che Serve ribadisce il proprio impegno per una politica realmente partecipata e vicina ai cittadini, con la consapevolezza che solo dal confronto e dalla condivisione possano nascere scelte in grado di migliorare la qualità della vita per tutti.