antica cittadella
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CELLOLE – Si prevedono nuovi sviluppi nell’indagine sull’assassinio di Pietro Caprio, il 58enne docente di educazione fisica di Cellole. Ovviamente dal lavoro dei carabinieri non emerge nulla, ma qualcosa deve essere comunque avvenuto visto che l’uomo accusato del delitto, l’82enne Angelo Gentile di Cellole, è stato convocato in Procura per essere ascoltato dai magistrati che coordinano l’indagine.

Angelo Gentile è sempre stato l’unico accusato del delitto, nonostante le sue dichiarazioni d’innocenza. I due si conoscevano da tanto: il Caprio aveva prestato infatti diverse migliaia di euro a Gentile. I due si erano sentiti fino a poche ore prima del delitto. Inoltre i filmati delle telecamere di quel 4 novembre ritraggono Caprio entrare nella stradina di campagna a bordo della Dacia Duster seguito dalla Fiat Palio di Gentile alle 14:21. Alle 14:37 invece si vede uscire l’82enne. In quel lasso di tempo secondo la tesi della Procura avrebbe sparato al Caprio e poi dato fuoco al corpo nell’auto.