COMUNALI A SAN FELICE. Un Comune a portata di cittadino, il progetto del candidato Vincenzo Guarnaschella. L'INTERVISTA

SAN FELICE A CANCELLO – Costruire il proprio percorso e mettersi a disposizione della comunità. Potremmo riassumere così l’immagine di Vincenzo Guarnaschella, detto Red, candidato al Consiglio Comunale nella lista “San Felice a Cancello per sempre” a sostegno del candidato sindaco Emilio Nuzzo. E’ un giovane che si è fatto da sé Guarnaschella. Ha iniziato come operaio nel pastificio Ferrara ed in poco tempo ha raggiunto il livello di responsabile dell’azienda. Pianificazione, gestione, controllo ed azione sono i principi, che potremmo definire aziendalisti, che hanno avvicinato il giovane di Polvica ad Emilio Nuzzo, convincendolo a sostenerlo apertamente in questa campagna elettorale. Oltre all’aspetto tecnico, Guarnaschella condivide l’idea di un’amministrazione comunale aperta e disponibile al cittadino senza ritardi e favoritismi.

“Amministrare una città è molto simile ad amministrare un’azienda – ha affermato Guarnaschella - perché i processi sono più o meno gli stessi: la gente va ascoltata, la gente va seguita, devi indirizzare e controllare. Credo di avere queste capacità, perché all’interzo dell’azienda ricopre queste responsabilità e fortunatamente mi prendo i complimenti e spero di poter fare bene”.

“In Emilio Nuzzo ho visto la fame di voler cambiare questo territorio che è ormai complesso, sotto questa cappa di disonestà celata, un po' nascosta negli angoli e nelle ombre – ha aggiunto il candidato al Consiglio - Emilio ha un carattere molto forte. E’ un grande leader e credo che abbia le competenze e le qualità per poter amministrare nel modo giusto questo territorio. Ha quello che serve per portare San Felice agli splendori di un tempo.

“Nel programma di Emilio Nuzzo trovo veramente diversi punti affascinanti – ha spiegato Guarnaschella - Al di là delle opere strutturali, dei miglioramenti, vedo un impegno verso il sociale, vedo l’impegno nell’apertura di un Comune che sia alla portata del cittadino a differenza di oggi che sembra tutto un favore. Mi serve questo chiedo a lui, mi serve quello chiedo all’altro. Non funziona così! La macchina comunale è a disposizione del cittadino. Credo che sia questa disponibilità, questa voglia di ritornare ad essere puliti, la cosa che più mi ha colpito del programma di Emilio, al di là dei punti tecnici. Questo è il punto principale”.

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