Minacce di morte al vicino di casa, madre e figlia rinviate a giudizio
Le donne denunciate dal 41enne che chiamavano anche "camorrista". La difesa si costituirà parte civile per il risarcimento dei danni
GRAZZANISE. Il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale Sammaritano, la dott.ssa Stefania Castaldi, ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio di due donne di Grazzanise, una madre e una figlia, la prima è Giuseppina Caianiello di 72 anni e la seconda e’ Serafina Di Stasio di 48 anni, ambedue difese dagli avvocati Emilio Maddaluna e Clemente Destivo.
Donne denunciate per minacce di morte
Le due signore rispondono del reato di concorso continuato in minaccia grave nei confronti di un loro vicino di casa, S.F. di 41 anni anche lui originario e domiciliato a Grazzanise nonche’ persona offesa nel procedimento. Il processo è sorto a seguito di una denuncia querela documentata da video e sporta da S.F. - assistito dagli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo - che venne fatto oggetto di continue minacce di morte da parte delle due donne che lo chiamavano anche “ camorrista ecc…”.
La difesa si costituirà parte civile
A breve la fissazione della prima data di udienza dibattimentale in cui S. F., con gli avv. Crisileo, si costituira’ parte civile per ottenere il risarcimento dei danni subiti.