Assunzione da graduatorie di altro Comune, Fratelli d'Italia Mondragone contro atto di clientelismo
La coordinatrice Rachele Miraglia chiede le dimissioni del sindaco
MONDRAGONE - Fratelli d’Italia di Mondragone esprime la propria più ferma condanna per l’assunzione di un esperto di categoria B, a tempo pieno e indeterminato, avvenuta attingendo dalla graduatoria del Comune di Cesa. Questa scelta, oltre a rappresentare un grave atto di clientelismo, penalizza i giovani di Mondragone che avrebbero potuto accedere a questo posto di lavoro attraverso le procedure ordinarie, come l’utilizzo del Centro per l’Impiego.
La dura critica all'amministrazione
“L’amministrazione comunale di Mondragone – dichiara Rachele Miraglia coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia a Mondragone – ha dimostrato, ancora una volta, di non avere a cuore il bene dei cittadini. Con questa decisione, il Sindaco e la sua maggioranza hanno svenduto Mondragone agli interessi esterni, in particolare a quelli del Sindaco di Cesa, Zannini, che sembra fare il bello e il cattivo tempo in città. È inaccettabile che un posto di lavoro, che avrebbe potuto essere assegnato a un giovane mondragonese, sia stato invece regalato a un estraneo, solo per favorire scambi di voti. Un atto grave che non danneggia solo un cittadino ma l'intera comunità."
Chieste le dimissioni del sindaco
Fratelli d’Italia chiede le dimissioni immediate del Sindaco e della Giunta, e invita i cittadini a vigilare costantemente sull’operato di questa amministrazione, che dimostra ogni giorno di non essere all’altezza del compito affidatogli.