antica cittadella
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Lo stadio Pinto
Lo stadio Pinto

 

CASERTANA (4 - 2 - 3 - 1) 1 Venturi, Calapai, Celiento, Bacchetti, Anastasio, Casoli,  Damian (75' Deli), Carretta, Curcio (75'Matese), Tavernelli (85'Toscano), Montalto A. disp Marfella, Soprano, Galletta, Sciacca Paglino, Taurino, Turchetta, Rovaglia All. Vincenzo Cangelosi

TARANTO (3 - 4 - 3 ) 0 Vannucchi, Luciani, Miceli, Riggio ( 62'Mastromonaco), Lanidetti, Calvano (82' De Marchi ), Zonta, Panico (46'Valietti), Fabbro (46'Kanute ), Simeri, Bifulco (62'Orando). A disp. Loliva, Ladinetti, Matera, Papaserio, Fiorani, Travaglini, Capone. All. Eziolino Capuano

ARBITRO : Filippo Zaccaglia di Jesi (Andrea Cravotta di Città di Castello e Vittorio Consonni di Treviglio; IV Ufficiale Giuseppe Costa di Catanzaro)

RETI : 10'Curcio 

NOTE : pomeriggio sereno e caldo, temperatura intorno 26°;terreno in perfette condizioni: spettatori 4000 circa con assenza dei sostenitori ospiti per disposizione della prefettura di Caserta; angoli 7 - 6 per il Taranto; ammoniti Montalto, Simeri, Panico, Enrici, Carretta;  recupero 3' pt e 4' st.

CASERTA (di Genesio TORTOLANO)  

La Casertana supera il Taranto: adesso è al quarto posto in classifica

La Casertana sconfigge il Taranto per 1 - 0 allo stadio Pinto e lo scavalca in classifica, ora l'undici rossoblù allenato da Vincenzo Cangelosi è quarto. A decidere lo scontro diretto è stato il goal realizzato al 10' da Curcio. Al 4' il primo squillo è dei falchetti padroni di casa con il tiro a giro di Anastasio neutralizzato senza tante difficoltà dall'estremo difensore ospite Vannucchi. Al 10' giunge il lampo che squarcia l'equilibrio : Curcio parte dalla linea corta dell'area di rigore sul settore di destra e appena giunto all'interno lascia partire un lob che scavalca l'intera retroguardia tarantina portiere compreso e va ad insaccarsi alla destra del portiere pugliese scuola Juventus Vannucchi. Sulle ali dell'entusiasmo la Casertana insiste e Tavernelli confeziona un altro pericolo per la porta ionica con un tiro che viene smorzato da Enrici e bloccato da Vannucchi. Poco dopo la mezz'ora si fa vivo il Taranto di mister Eziolino Capuano con uno schema da palla inattiva che trova Riggio, quest'ultimo devia di testa sottomisura, ma la sfera termina a lato. Nei tre minuti di recupero registriamo un'azione per parte che rende ancora più viva una prima frazione giocata a ritmi sostenuti. 

Vittoria dei rossoblù allo stadio Pinto: a decidere lo scontro diretto è il goal realizzato da Curcio

Prima Bacchetti deve rifugiarsi in angolo per sventare un tentativo di Fabbro in area e poi l'azione più clamorosa oltre al goal di Curcio: affondo di Tavernelli sulla fascia sinistra, quest'ultimo opera un traversone che premia l'inserimento in area di Carretta che da posizione favorevole cestina la ghiotta chance sparando la sfera oltre la traversa. Nel secondo tempo e per l'esattezza al 55' il Taranto si rende pericolosissimo con Luciani che tenta di sorprendere il portiere rossoblù Venturi con un tiro improvviso dalla distanza, ma il colpo di reni dell'estremo difensore e ugualmente efficace. Al 64' sono ancora gli ospiti ad offendere con il neo entrato Francesco Orando che va al tiro che sfiora l'incrocio dei pali alla destra della della porta difesa da Venturi. Il trainer tarantino Eziolino Capuano si gioca le ultime carte per pervenire al pareggio, la Casertana decide di abbassare i ritmi e praticamente congelare la partita. La retroguardia rossoblù è attenta nel chiudere tutti i varchi e non concede praticamente nulla alla compagine pugliese, rendendo vani i tentativi del tecnico ospite salernitano che aveva schiarato la squadra ancora di più in maniera offensiva inserendo in campo una bocca da fuoco come De Marchi. Non accade più nulla e il match va in archivio con la vittoria della Casertana di mister Vincenzo Cangelosi che possiede un duplice significato e cioè consente alla truppa rossoblù di operare il sorpasso in classifica ai danni del Taranto e di avvicinarsi alla terza poltrona occupata dai biancoverdi irpini dall'Avellino del trainer Michele Pazienza. 

 

LE PAGELLE 

Di Genesio TORTOLANO 

VENTURI 6 Sempre preciso nelle uscite ed in tutte le circostanze nella quali viene chiamato in causa.

Calapai 6,5 Lascia solamente le briciole agli avversari, una gara davvero sontuosa la sua.

Bacchetti 6 Impreziosisce la sua performance con una magnifica chiusura difensiva nel primo tempo,  salvando il risultato e i tre punti.

Celiento 6 Gli avversari non lo impensieriscono quasi mai, la sua è senza alcun dubbio una prova di carattere.

Damian 6 Lotta come un leone in ogni zona del campo macinando tantissimi chilometri e si guadagna la proverbiale pagnotta.

Casoli 6,5 Esperienza qualità e grinta al servizio della squadra.

Anastasio 6 Una spina nel fianco della difesa avversaria è sempre preciso nelle chiusure.

Carretta 5,5 A fine primo tempo spreca clamorosamente l'occasione che sarebbe valsa il raddoppio. 

Montalto 6 Si veste da assist man subito dopo il goal del vantaggio. Mostra nell'arco della gara tanto sacrificio.

Tavernelli 6 Gioca una buona partita ma non è nemmeno fortunatissimo (85'Toscano sv.).

Curcio 6,5 Sigla la rete che decide la partita regalando tre punti importanti alla squadra rossoblù (dal 75' Matese 6). 

Cangelosi 6,5 Ancora una vittoria dal sapore dolcissimo che è frutto di gioco e sacrificio e che vale per la Casertana il quarto posto in classifica. 

 

In sala stampa 

Mister Cangelosi : 

gara di sacrificio, 

adesso i play - off 

CASERTA 

Di  G. T.

Al termine del match tra Casertana e Taranto vinto dai falchetti per 1 - 0, in sala stampa il tecnico Vincenzo Cangelosi afferma : eravamo consapevoli che sarebbe stata una partita complicata. Entrambe le squadre volevano vincere la gara. L'essenza del gioco del calcio è il goal e noi l'abbiamo fatto. Sono contento poichè abbiamo sofferto tutti insieme dall'inizio alla fine. Giocare le partite alle 14 è complicato per chi è abituato a giocare di sera, pertanto non era semplice adattarsi alla situazione. Ho detto alla squadra di essere bravi nel palleggio e farli correre a vuoto. Non avendo palleggiatori in campo era complicato, il calo ci poteva stare, ma grazie al lavoro di Montalto e Curcio oltre che principalmente di Tavernelli e Carretta siamo riusciti a contenerli. Nel secondo tempo i nostri avversari sono calati, hanno tirato soltanto da fuori area. Non abbiamo sofferto più di tanto. Attaccare il Taranto quando è schierato è difficile, quindi bisognava approfittarne quando erano alti e concedevano maggiore spazio. In alcune occasioni ci è riuscito e quando siamo passati in vantaggio ho detto ai terzini di ripartire solo in certi momenti. Ogni partita presenta delle difficoltà diverse, sono contento perchè siamo quasi matematicamente ai play - off.