antica cittadella
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CASERTA – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del presidente provinciale di Italia Viva Luigia Martino.

“Una vita politica sana è scambio. In questi anni il populismo sembra aver insegnato che si tratti di qualcosa di basso, poco nobile. Non è così e si fraintende il concetto: la politica è e deve essere dal basso, perché sono i cittadini che eleggono i rappresentanti senza vincolo di mandato, ma i rappresentanti devono mantenere un continuo dialogo con gli elettori. E questo dialogo si può mettere in atto attraverso il lavoro delle sezioni e soprattutto attraverso il capillare interessamento sui territori da parte dei nostri esponenti che quel territorio lo conoscono bene.

Per questa ragione ho nominato un tesoriere e 3 vicepresidenti che vivono in diverse aree geografiche della provincia di Caserta, in modo che la nostra attenzione su ciò che accade e sui bisogni dei territori sia sempre alta e capillare. Si tratta dell’affidabile Pietro Di Bernardo, che rivestirà quindi la carica di tesoriere, mentre in qualità di vicepresidenti ho scelto 

  • Carmine De Lucia (Valle di Suessola), un uomo dotato di un profilo politico molto alto e fondato sullo spirito di collaborazione;
  • Simona Fracasso (Alto Casertano), tra le donne più attive nel partito, molto attenta alle tematiche locali e non solo;
  • Mariano Scuotri (Agro Aversano), un giovane dalle grandi qualità, noto soprattutto per il suo attivismo rivolto alle future generazioni.

Tra le linee programmatiche del mio mandato da presidente provinciale, come ho già promesso, mi concentrerò e ci concentreremo su un continuo dialogo, sia tra noi iscritti sia con gli elettori: crediamo fortemente che ci siano delle tematiche urgenti - come formazione, qualità della vita, sanità, per esempio - e che debbano essere oggetto di partecipazione, attraverso incontri e assemblee, dal vivo e online, diffondendo i valori di cui il nostro presidente nazionale Matteo Renzi si fa quotidianamente portavoce.

Non mancheranno i momenti di sensibilizzazione: informazione e cuore sono i cardini per lo sviluppo del territorio. C’è tanto da fare, ma ci siamo già rimboccati le maniche”.