PROVINCIA – Ci sono anche 6 casertani tra i 52 indagati coinvolti nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Perugia con l’accusa di una truffa sul superbonus 110%. A breve dovrebbe svolgersi il processo. Oltre alle sei persone della nostra provincia c’è anche una società con sede a Frignano. L’avviso di conclusione delle indagini è stato notifica a Daniele Praticò, 54enne di Caserta, Francesco Lettieri 48enne di San Felice a Cancello, Maria Rosaria Della Morte 23enne di Maddaloni, Tommaso Pagano 65enne di Casal di Principe, Gennaro Chianese 37enne di Aversa, Antonia Monaco 34enne di Caserta. La società coinvolta invece è la Modena Service con sede a Frignano.

Stando alla tesi della Procura, Vincenzo Rambone 61enne di Napoli, amministratore della Edil Mec avrebbe presentato all’Agenzia delle Entrate l’acquisto di falsi crediti fiscali per circa 23 milioni di euro riconducibili a lavori di ristrutturazione rientranti nel superbonus. I crediti sarebbero poi stati ceduti alle persone indagate come singoli soggetti o come amministratori di società. Lo stesso sistema era stato messo in atto anche dalla Modena Service di Frignano che avrebbe acquistato crediti fiscali per circa 29 milioni di euro per lavori mai realizzati e ceduti a terzi.