Il Consiglio dà il via libera alla variante al Puc
La soddisfazione del sindaco Ambrosca: "Abbiamo scelto la prima strada per dotare comunque la nostra comunità, rapidamente, di uno strumento urbanistico aggiornato che mancava da troppo evitando di ripartire da zero e allungare di molto i tempi di ap
CANCELLO ARNONE. Il consiglio comunale di Cancello ed Arnone ha approvato in maniera plebiscitaria la variante al Puc. La manovra ha incassato undici voti favorevoli e un astenuto gettando le basi per una nuova stagione di sviluppo per Cancello ed Arnone.
La soddisfazione del sindaco Ambrosca
"Con l’approvazione di questa variante finalmente possiamo dare seguito in maniera compiuta a quella che è la nostra idea di sviluppo di Cancello ed Arnone - ha esordito il sindaco Raffaele Ambrosca - quando ci siamo insediati ci siamo trovati di fronte ad un bivio, approvare un Puc che non era in linea con la nostra visione del paese e rifarlo da capo.
Abbiamo scelto la prima strada per dotare comunque la nostra comunità, rapidamente, di uno strumento urbanistico aggiornato che mancava da troppo evitando di ripartire da zero e allungare di molto i tempi di approvazione.
La nostra è stata una scelta di responsabilità che, però, non derogava alla nostra idea di Paese. Grazie alle forti interlocuzioni sviluppate con gli enti sovracomunali siamo riusciti ad approvare in tempi rapidi questa variante che ci permetterà di favorire quel modello di sviluppo che abbiamo sempre sognato per Cancello ed Arnone.
Con questa variante, infatti sarà possibile potenziare la rete di collegamento del nostro paese e creare una zona produttiva realmente attrattiva per i nuovi insediamenti. La revisione degli indici di fabbricabilità azzera quel freno che era stato posto alla crescita del paese.
Allo stesso tempo abbiamo creato le condizioni per potenziare ulteriormente i servizi. Ringrazio il consiglio comunale e gli uffici per aver lavorato all’unisono per questo grande risultato. Un ringraziamento particolare al vicesindaco Agostino Frattasio che ha seguito con tenacia passo dopo passo l’iter del progetto favo".