antica cittadella
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CASERTA - La Mela Annurca Campana I.G.P. arriva sulla pizza: ad avere avuto l’idea è Luca Brancaccio, che nella sua pizzeria di Caserta propone la pizza battezzata “Il Cavaliere” dall’inizio dell’inverno in corso.

La pizza “Il Cavaliere”, caratterizzata dalla Mela Annurca in 3 consistenze, è una delle più recenti specialità della Pizzeria Luca Brancaccio di Caserta e fa parte della “Luca Brancaccio Selection”, la sezione del menù in cui il noto pizzaiolo casertano dà sfogo a tutta la propria creatività.

La pizza “Il Cavaliere” è così composta: base bianca con fior di latte, Lonzarda di maiale nero casertano della macelleria Cillo, Mela Annurca in 3 consistenze: in purea, disidratata e fresca tagliata a fette sottilissime. Completano la pizza la confettura di pomodorino del Piennolo DOP, il Conciato Romano grattugiato, olio evo e basilico.

All’assaggio il salume di maiale conferisce l’aroma rotondo mentre il Conciato, con la sua spiccata sapidità ed il suo sapore forte, bilancia la dolcezza e la freschezza della mela. Il tutto è poggiato sulla base dell’impasto soffice e consistente comune a tutte le pizze di Brancaccio. Il risultato è una sinfonia di sapori familiari ma armonizzati in maniera innovativa.

La pizza “Il Cavaliere”, dunque, è tutta giocata sul contrasto tra dolce e salato e sugli ingredienti tipicamente campani ma abbinati in maniera inconsueta. Ciò la rende adatta a chi ha voglia di sperimentare, di assaggiare qualcosa di nuovo.

“La Mela Annurca è la mela nostrana, è la regina delle mele – spiega Luca Brancaccio – un prodotto tipico che è un vanto della nostra terra e che si presta a tante ricette.

Ho deciso di chiamare questa pizza “Il Cavaliere” per dedicarla a mio suocero che era, appunto, Cavaliere ed un grande cultore della Mela Annurca.

Al momento questa è una delle pizze più vendute del mio menù, molti clienti la ordinano come antipasto, da mettere a centrotavola e da condividere per assaggiare qualcosa di nuovo.

Rispetto alla pizza con l’ananas di Gino Sorbillo, la mia “Il Cavaliere” parte da un’idea di base completamente diversa: Sorbillo ha proposto una pizza con un frutto esotico, io propongo una pizza con un prodotto tipico della Campania.

Inoltre, l’idea della pizza con l’ananas non è molto innovativa perché Franco Pepe lo ha fatto qualche anno fa, ed il suo è stato un esperimento molto ben riuscito.

Credo che la pizza con l’ananas sia soltanto una provocazione, un modo per montare una polemica e far parlare di sé. Invece, con la mia “Il Cavaliere” alla Mela Annurca ho cercato di inventare una pizza che fosse innovativa ma anche buona per davvero”.