Nuovo scempio alla mini isola ecologica, gli 'zozzoni' regnano e la comunità tace

MADDALONI – Quante volte camminando per strada ed ascoltando le voci della gente, abbiamo sentito i cittadini lamentarsi delle cose che non vanno seguite sempre dall’espressione: “E’ colpa del sindaco, è colpa del Comune”.

Lo scempio alla mini isola ecologica

E’ forse l’espressione più abusata nella nostra comunità, una popolazione che molto spesso non si guarda nello specchio e non mette in atto il cristiano “mea culpa”. Eh sì, perché le responsabilità sono sempre degli altri. Eppure cosa possiamo capire guardando la foto di copertina che mostra lo scempio che periodicamente avviene alla mini isola ecologica di via Libertà, di fronte al supermercato 365 per intenderci? Un elemento chiaro e semplice emerge più di ogni altro: l'inciviltà che regna a Maddaloni.

Il Comune infatti gli strumenti in questo caso ce li ha dati tutti: cassonetti, illuminazione, telecamere, regole. Siamo noi che non sappiamo o non vogliamo usarli correttamente. La colpa è degli “zozzoni” che nonostante il terzo millennio in corso continuano ad operare in maniera barbara ed incivile, senza rispetto per gli altri, senza la minima conoscenza del concetto di comunità. La colpa in minima parte è anche di chi, rispettando le regole ed assistendo a questo scempio, rimane in silenzio per timore anche di essere apostrofato in malo modo o aggredito. 

La speranza

Nella zona sono state piazzate delle telecamere con l’obiettivo di identificare questi incivili. Nella speranza che ciò avvenga, possiamo solo riscoprire quel senso di comunità e intervenire in prima persona quando vediamo qualcosa che non va. Solo così potremmo davvero cambiare le cose.