antica cittadella
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Sessana – Villa Literno  0 - 0 

Poker gialloblù al “Prassino” al Villa Literno, la Sessana accede così al secondo turno

SESSANA: 4 Rho, Esposito (69’ Coppola), Di Marco, Quintigliano C, Carbonaro, Ayari, Bianco (46’ Pirolozzi), Granato, Palumbo G (75’ Di Franco), Scarpa (75’ Quintigliano M), Marraffino (64’ Fava Passaro D). All. De Stefano. A disp. Mancino, Fava Passaro C, Parisi, Talitro.

VILLA LITERNO: 0 Stanzione, Guarracino, Giannetti (46’ Conte), Architravo, Silvestro (64’ Chianese), Gallo (80’ D’Alterio), Albano, Natale, Palumbo A, Nucci (31’ Garofano), Fragiello (64’Caprarola). All. Diana. A disp. Valletta, Caprarola, Conte, Pone, Roma, Savarese.

ARBITRO: Ciro Minieri di Ercolano

ASSISTENTI: Gaetano Saviano di Frattamaggiore – Michele Freda di Avellino

RETI : 10’ Palumbo G (SES); 87’, 94’ Quintigliano M (SES); 90’ Di Franco (SES)

NOTE : AMMONITI: 36’ Di Marco (SES); 73’ Ayari (SES); 64’ Architravo (VIL)

RECUPERO: 1’ PT; 4’ ST

SESSA AURUNCA

Di Genesio TORTOLANO 

Ottimo debutto in panchina per il nuovo corso gialloblù della Sessana, targato Antonio De Stefano, che rifila un perentorio 4 - 0 interno allo stadio "Ernesto Prassino, ad un malcapitato club biancorosso del Villa Literno guidato da mister Gianluigi Diana. Il neo timoniere aurunco, ritrova Scarpa dal primo minuto con la coppia centrale di difesa composta da Carbonaro e Ayari ed il ritorno nella zona mediana del campo di Christian Quintigliano. Ospiti con tanti giovani e con l’esperienza di Gennaro Fragiello a fare da chiocca, in qualità di riferimento offensivo. Parte subito forte la Sessana che flirta con la rete del vantaggio fin dai primi minuti. Sono prima Bianco e successivamente Palumbo, a portare pericoli per la retroguardia ospite. E' proprio il già citato Palumbo, a trovare la rete dell’1-0 al 10’: l'attaccante aurunco, con la casacca numero 9, dopo aver vinto un duello tutto muscolare con un difensore ospite, si presenta solo davanti al numero uno liternese Stanzione e con calma olimpica e glaciale freddezza insacca il goal che vale 1 - 0. Prima della chiusura della frazione, chance per il raddoppio per la Sessana con Bianco, il guizzante e funambolico esterno va vicino al sorriso personale, per la cronaca si sarebbe trattato del primo acuto, ma la sua conclusione non ottiene l'effetto sperato. I padroni di casa al 60' e cioè allo scoccare dell'ora di gioco provano ad imporre ulteriormente il proprio marchio al match, cercando di chiudere virtualmente la pratica con Scarpa, quest'ultimo approfitta dell’errato disimpegno della difesa liternese, ma la sua conclusione viene fermata dal palo. Inizia il valzer sostituzioni, entrano forze fresche dalla panchina per i locali della Sessana ed è proprio uno di questi, Enea Coppola ad andare vicino al raddoppio, il centrocampista prova a bissare la rete realizzata qualche giorno fa, senza però trovare fortuna, corre il minuto 33. La Sessana, sigla il goal del raddoppio a pochi minuti dal triplice fischio e cioè al minuto 87': invito del giovane Di Franco per Mario Quintigliano, quest'ultimo giunge davanti al portiere ospite Stanzione e non sbaglia. Per l'attaccante sessano doc, è la prima marcatura stagionale. Dopo l’assist, arriva anche la gioia personale per Giuseppe Di Franco quasi al tramonto del match, ossia  al 90'. La sua è una rete di pregevolissima fattura, un vero e proprio eurogoal in mezza rovesciata in diagonale con il cuoio che si insacca nell'angolino. Da evidenziare nella marcatura la perfetta partnership di Di Marco, autore dell’assist teso e preciso come si sul dire con al bacio. Segnatura spettacolare quella del classe 2004 che fa esplodere tutta la tribuna. Nel quarto ed ultimo minuto di recupero, la Sessana, serve il poker e cioè realizza il goal del 4-0 ancora con Mario Quintigliano, per lui una doppietta personale, siglata con un agevole tocco da due passi. Grazie a questo successo, i gialloblù si qualificano per il secondo turno, dove affronteranno nel doppio confronto il team azzurro partenopeo dell’Oratorio Don Guanella Scampia allenato da Fabio Esposito.