antica cittadella
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AVERSA - “Non siamo soddisfatti della conferma dell’assessore al cimitero nella nuova giunta comunale della città di Aversa. La nostra posizione scaturisce dalle esperienze degli ultimi due anni e non vogliamo si vada oltre ad attendere che si faccia qualcosa per il cimitero. Ci chiediamo se il problema sia lui o era una linea della precedente amministrazione. Ce lo dirà il tempo”. Ad affermarlo sono Alberto Pallotti, presidente dell’Associazione Unitaria Familiari e Vittime della Strada Odv ed Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Odv, ed Elena Ronzullo, presidente Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada Odv.

 Il Comitato

Una battaglia affrontata, in rappresentanza delle associazioni, da Biagio Ciaramella, in sinergia con il portavoce del Comitato “Rinascita del Cimitero”, Nicola Nardi. Al centro delle contestazioni: la condizioni delle alberate, gli scaletti per raggiungimento loculi non a norma, tettoie non conformi a normativa vigente, assenza di illuminazione seppur vengano pagate puntualmente le quote. Storicamente, le associazioni ed il comitato hanno esposto denuncia querela presso i carabinieri di Aversa in data 21 maggio 2021, con archiviazione del 10 giugno 2024, e presso la Procura di Napoli Nord in data 12 febbraio 2024, i cui risvolti sono da accertare giudizialmente.

 Collaborare con l'amministrazione

La volontà di Ciaramella e Nardi è di collaborare con l’amministrazione di Aversa in modo concreto: “Nella serata del 6 agosto è stato effettuato un primo incontro presso la sede de “I Normanni”, sita in via Sant’Audeno, a cui hanno partecipato anche diversi cittadini. È stato scelto il nome di Comitato Civico per Aversa - afferma Biagio Ciaramella -. Le adesioni verranno raccolte dagli organizzatori tra il 26 ed il 27 agosto, dalle ore 17 alle 20, presso la sede de “I normanni” e tutti i cittadini possono farvi parte, con iscrizione gratuite. I primi di settembre, sarà allestito un gazebo all’esterno del cimitero per raccogliere adesioni e confrontarsi con le istanze dei cittadini; successivamente saremo in piazza. In futuro, ogni componente del comitato ricoprirà un ruolo e si impegnerà per una problematica specifica inerente la città. Il nostro sarà un impegno attivo finalizzato ad aumentare la sinergia operativa tra i cittadini, il comitato e l’amministrazione. Il nostro fine ultimo è risolvere i problemi della città e diffondere questo modus operandi in tutto l’agroaversano”.

comitato cimitero aversa
I vertici del comitato

 La dichiarazione del portavoce Nardi

“Sentiamo il dovere di esprimerci in merito alle condizioni in cui versa il Cimitero - dichiara il portavoce del Comitato del Cimitero, Nicola Nardi -. In queste settimane si è verificato l'intervento del taglio dell'erba, ma non è stato completato interamente. Molte sono state le segnalazioni dei Cittadini che ancora tutt'ora si rivolgono al Comitato in merito alle situazioni che non vanno bene nel Cimitero. All'interno di esso sono presenti numerosi loculi, oltre alle Cappelle. Quindici giorni fa sono stati scelti i vari Assessori e tra essi, c’è stata la nomina dell'Assessore ai Servizi Cimiteriali. È lo stesso Assessore che non ha avuto alcuna sensibilità verso i defunti e il luogo in cui riposano. Sono stati fatti solo alcuni interventi, ma poi tutto si è fermato. L'attuale Sindaco ha potuto notare con i suoi occhi le condizioni in cui versa il Cimitero, di come è stato ridotto e di come lo ha poi lasciato l'Assessore. Non elenchiamo tutte le problematiche che ci sono, perché abbiamo fatto centinaia di segnalazioni, come lo hanno fatto tanti Cittadini, ma non siamo mai stati ascoltati. Chiediamo al Sindaco Matacena di dare la delega ad un Assessore che abbia un po' di sensibilità verso i defunti e verso il luogo, che possa riportarlo a quella dignità che gli è stata tolta, che avvengano i lavori e la continua pulizia, oltre alla cura delle piante e delle aiuole. Non pretendiamo miracoli, ma non vogliamo neanche le chiacchiere, perché in questi anni sono state date fin troppo. Occorre ricordarsi che lì ci sono anche i cari defunti dell'Amministrazione e come sono stati amati e rispettati quando erano in vita, hanno il diritto di essere amati e rispettati anche ora, e hanno pienamente il diritto di riposare in un luogo pulito e decoroso. Invitiamo anche a tutti i Cittadini di mandarci le segnalazioni dei problemi - conclude - che si riscontrano sia nelle Cappelle e sia per i locali esterni”.