Incendio domato dopo 56 ore di lotta: in cenere 150 ettari di bosco
Il primo resoconto del rogo che ha interessato i monti tra Piana di Monte Verna e Caiazzo
CAIAZZO/PIANA DI MONTE VERNA – Ci sono volute ben 56 ore di lotta estenuante contro le fiamme per domare l’incendio di vaste proporzioni che ha colpito i boschi tra Piana di Monte Verna e Caiazzo.
I danni e i mezzi utilizzati
Stando alle prime analisi, circa 150 ettari di montagna sono andati in cenere. Sul posto sono rimasti ad operare per tutto il tempo le squadre dei vigili del fuoco, con 4 elicotteri e due canadair.
Un episodio di grave barbarie
“È l’episodio di barbarie più grave a cui ho assistito da quando sono Sindaco di questa comunità, probabilmente uno tra gli incendi dolosi più grandi della storia della comunità – commenta Stefano Lombardi - Di fronte a tale disastro abbiamo il dovere di non voltare lo sguardo dall’altra parte. Con l’ausilio delle forze dell’ordine cercheremo, con ogni forza, di dare la caccia ai criminali che hanno azionato gli inneschi.
I prossimi impegni dell'amministrazione
L’amministrazione comunale, nel limite delle proprie possibilità, si farà parte attiva per interloquire con gli organismi preposti al fine di verificare le condizioni di salvaguardia e di tutela dei danni subiti dal terreno pubblico e da quello privato. Sento di dire grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato a contrastare le fiamme. Anzitutto al DOS in forza alla Comunità Montana del Monte Maggiore - il nostro concittadino Orfeo Matarazzo - alle squadre AIB della Comunità Montana del Monte Maggiore, al comando VVFF Di Caserta, alle squadre della SMA campania, agli uomini e alle donne della nostra Protezione Civile, alla Protezione Civile di Castel di Sasso, Alla protezione Civile di Caiazzo, del comune di San Prisco, alla protezione civile SVG di Caserta, grazie al consigliere Giulio Mastroianni, al consigliere Domenico Farina, al Presidente CC De Marco, al consigliere Carbone , all’Assessora Mastroianni e all’amministrazione Comunale, ai Volontari degli Agricoltori Pianesi, ai cittadini.
Le nostre montagne rappresentano per tutti noi un patrimonio e una risorsa inestimabile, lavoreremo incessantemente per recuperarle”.