antica cittadella
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SAN MARCELLINO (Ettore Cantile) – Si è spenta un'altra figura storica di San Marcellino. È tornata alla casa del Padre, Maria 'a segrestana Maria Donnini, novantaquattro anni, Vedova di Ernesto Toscano. Ha curato la chiesa per tredici anni, la maggior parte sotto il ministero di don Pietro Graziano, e cioè dal 1977 al 1987.

Ma è nel 1976 con Mons. Bernardino Barbato che viene chiamata a collaborare in chiesa dopo la dipartita del sagrestano Toscano Giuseppe, suo cognato, fratello del marito. E ci rimane fino al 1989.

Sposata con Ernesto Toscano negli anni '50 ha sette figli, quattro maschi e tre femmine, Luigi, Giulio, Giovanni, Pietro, Raffaelina, Adele e Marcella. Maria ha vissuto fino ad ora a San Marcellino in via Salvo d'Acquisto circondata dall'affetto dei figli e nipoti. È stata sempre presente nella vita della chiesa, curava tutte le faccende che la riguardavano, apriva e chiudeva, in orario di punta, il grande portone della chiesa scandendo il ritmo delle funzioni religiose.

Sempre cordiale e cortese con tutti, Maria la segrestana, l'appellativo le è rimasto, accoglieva in sagrestia tutti quelli che dovevano parlare con don Pietro, organizzare cerimonie o funzioni funebri. Teneva puliti i locali della chiesa e, sempre puntuale, rendeva la vita nella parrocchia disponibile e accogliente per tutti.

Dopo la morte di don Pietro, colpito da una brutta malattia, rimane al suo fianco fino agli ultimi istanti della sua vita. Deceduto il parroco si ritira tra gli affetti della sua famiglia, nonostante abbia continuato a frequentare la chiesa fino al 1989 con il nuovo parroco Don Giuseppe Esposito. Maria, un personaggio noto a molti, a quelli che frequentavano la chiesa in quei tempi, è stata sempre una persona umile e disponibile.