Abusivismo sul litorale, strutture su terreno demaniale: Comune ordina abbattimento
Le strutture erano state anche colpite da un incendio nei mesi scorsi
CASTEL VOLTURNO – Nuove demolizioni per abusivismo sul litorale domizio. Questa volta siamo a Castel Volturno per la precisione in località Bagnara. Nello specifico il sindaco di Castel Volturno ha emanato un’ordinanza con la quale si dispone l’abbattimento delle opere abusive e cioè di alcuni immobili colpiti in passato da un incendio e quindi pericolosi per la pubblica incolumità.
La vicenda
Queste strutture furono già oggetto di un’ordinanza di messa in sicurezza emanata ad ottobre. Qualche giorno fa invece gli agenti della Polizia Municipale di Castel Volturno si recavano in zona per un sopralluogo dal quale non risultava nessun lavoro avviato. Inoltre al Comune non era giunta alcuna comunicazione. Si tratta di fabbricati costruiti da ignori su terreno di proprietà del Comune e del Demanio. A questo punto il Comune è stato obbligato ad emanare un’ordinanza di demolizione.
La statistica di Legambiente
Il dato secco dal 2004 al 2022 – il numero delle demolizioni eseguite è stato del 13,1%(pari a 3.107) dei 23.635 immobili abusivi per i quali è stato stabilito l’abbattimento da parte dei 110 Comuni che hanno risposto in maniera completa al monitoraggio civico promosso da Legambiente, pari al 20% del campione totale. Alla Campania spetta il record “negativo” per numero di ordinanze emesse in rapporto alla popolazione: dal 2004 al 2022, è stata aperta una pratica per abusivismo edilizio ogni 236,6 abitanti. Secondo l’ultimo rapporto sul BES (Benessere Equo e Sostenibile) dell’Istat, secondo le stime elaborate in collaborazione con il Cresme, la situazione in Campania rimane “insostenibile”, con 50,4 abitazioni costruite illegalmente ogni 100 realizzate nel rispetto delle regole.