CASERTA – Caserta è al quinto posto tra le province che hanno registrato il maggior aumento di iscritti alle Università Telematiche. Il dato emerge dall’analisi dell’Osservatorio di AteneiOnline.

Le Università Online

Introdotte ormai vent’anni fa, le Università Online hanno acquisito un ruolo sempre più importante all’interno del panorama formativo italiano, dimostrando di sapersi adattare al meglio alle esigenze degli studenti, senza sacrificare la qualità della didattica.

In Italia, le Università Telematiche riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) sono 11 e, pur operando in modo simile alle università tradizionali, offrono la possibilità di accedere a lezioni, materiali didattici in modalità e-Learning. Inoltre, prediligono un sistema flessibile e in grado di adattarsi alle esigenze individuali degli studenti, che possono seguire lezioni e sostenere esami in modalità asincrona, conciliando studio, lavoro e vita personale, e avere un accesso continuo e immediato a risorse didattiche, tutor e docenti.

In un contesto economico segnato dalla crescente difficoltà legata al caro affitti, i modelli di formazione universitaria a distanza che promuovono flessibilità e accessibilità stanno conquistando sempre più spazio e valore. Basti pensare che tra il 2022 e il 2023, il costo medio degli affitti nelle principali città universitarie italiane ha visto un aumento significativo, con Bologna (+22%) e Palermo (+17%) in testa, seguite da Padova (+15%), Roma (+8%), Napoli e Torino (+6%). Anche per quanto riguarda una singola stanza, i prezzi medi dal 2023 al 2024 sono incrementati del 7%, incidendo pesantemente sul costo della vita degli studenti fuori sede, che nel complesso si aggira intorno ai 17.000 euro all’anno, toccando i 19.000 euro al Nord.

Una situazione che può rendere la vita studentesca “tradizionale” proibitiva dal punto di vista economico per molti studenti e studentesse che trovano così nelle Università Telematiche un’alternativa ugualmente di qualità ma più sostenibile, che evita ad esempio la necessità di trasferirsi e sostenere costosi affitti.

I dati regionali

A raccontare il successo di questa modalità sono i dati: nel 2022/23 le Università Telematiche hanno registrato oltre 251.000 iscritti, ovvero il 13,1% del totale degli iscritti alle università in Italia.

Gli studenti delle Università Telematiche sono distribuiti in modo disomogeneo attraverso le varie regioni, con una concentrazione maggiore in alcune aree. La Campania si distingue con la percentuale più alta di iscritti alle Università Telematiche rappresentando il 16,4% del totale, seguita da Sicilia e Lazio, con rispettivamente il 14,5% e il 14,1%. Insieme, queste tre regioni contano quasi la metà degli studenti delle Università Telematiche in Italia, sottolineando l’interesse per tale modalità educativa nel Sud e nel Centro. La Lombardia conta il 10,9% degli iscritti, posizionandosi al quarto posto; seguono la Puglia con l’8,1% e la Calabria con il 6,4%. A chiudere la Top 10 compaiono Piemonte (4,9%), Veneto (4,5%), Toscana (3,9%) ed EmiliaRomagna (3,7%).

La situazione per province

Nonostante la presenza di numerose Università “tradizionali”, Roma – con il 10,8% – si posiziona al primo posto tra le province con più studenti iscritti alle Università Telematiche rispetto al totale di universitari in Italia. Segue Napoli con il 7,5%, sottolineando come l’istruzione telematica possa rappresentare una risorsa educativa importante per il Sud Italia. Al terzo posto compare invece Milano, con il 4,1% degli iscritti, mostrando come l’accesso agli atenei digitali sia capillarizzato in tutta Italia.

Palermo e Caserta sono entrambe al 3,5%, indicando una forte presenza dell’educazione telematica anche in Sicilia e in Campania; Salerno e Catania sostengono questa tendenza con percentuali rispettivamente del 3,2% e 2,9%. Bari, con il 2,6%, e le province di Reggio Calabria e Cosenza, con il 2,2% e 2,1%, completano la Top 10 delle zone con più iscritti alle Università Telematiche in Italia, riflettendo una distribuzione geografica che abbraccia sia il Nord che il Sud del paese.