Raccolta Raee 2024, Terra di Lavoro al quinto posto: è la prima del sud Italia
In totale a livello nazionale si registra un aumento del 40%
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CASERTA - Nel 2024 sono state gestite dal Consorzio 1.768 tonnellate di Raee piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione e pannelli fotovoltaici giunti a fine vita (il cosiddetto raggruppamento R4).
Un aumento di oltre il 40%
Un aumento del 41% rispetto ai numeri del 2023 che si attestavano a 1.250 tonnellate. Come per gli anni precedenti, Ecolamp ha assistito inoltre ad una crescita dei conferimenti per questo raggruppamento da parte degli utenti professionali (da 228 tonnellate del 2023 alle 357 del 2024 pari a +57%) ai quali il consorzio ha messo a disposizione nuovi servizi, destinati ad incrementare i risultati complessivi della raccolta. All’interno di questo eterogeneo raggruppamento i soli pannelli fotovoltaici hanno contribuito con 300 tonnellate, triplicando i conferimenti rispetto allo scorso anno. Sono quattro le regioni italiane a trainare la raccolta di sorgenti luminose del Consorzio.
La classifica
Al primo posto si conferma anche per il 2024 la Lombardia con 318 tonnellate (+4,5%), seguita da Veneto (171, +10%), Emilia-Romagna (142, +1,5%) e Toscana (123, + 11%). Per quanto riguarda le province, Milano (91 tonnellate, +12,5%), Bergamo (64, +5%) e Roma (60, +4%) sono quelle che hanno avviato a riciclo il maggior numero di sorgenti luminose esauste, totalizzando insieme oltre il 15% della raccolta complessiva di lampadine del Consorzio. Dati positivi anche per Bologna, che conferma la quarta posizione con 50 tonnellate e Caserta che con le sue 48 tonnellate si attesta come la prima tra le province del sud Italia piazzandosi al quinto posto.