Truffa del finto posto di lavoro a Maddaloni: giovane costretto a licenziarsi
La vittima aveva ricevuto la promessa di un contratto a tempo indeterminato presso un'azienda

MADDALONI - Il caso di truffa che coinvolge F.P., un 28enne di Maddaloni, sta facendo luce su un inganno che ha avuto gravi conseguenze sul piano lavorativo e finanziario per la vittima.
Quattro persone a processo
Nel processo a carico di quattro imputati accusati di truffa in concorso, il giovane ha raccontato come sia stato indotto, nel settembre 2020, a lasciare il suo lavoro come magazziniere per un'azienda sulla promessa di un contratto a tempo indeterminato presso un'azienda con sede a San Marco Evangelista.
Il versamento di denaro per ottenere il lavoro
Tuttavia, per ottenere l’assunzione, gli veniva chiesto di versare ingenti somme di denaro, che inizialmente erano state stabilite in 3000 euro, ma che poi aumentavano nel tempo.
F.P. ha riferito che uno degli imputati lo aveva convinto con documenti falsi che attestavano la sua pre-assunzione e l'assunzione definitiva presso l'azienda. Nonostante le continue promesse e i pagamenti che arrivavano a un totale di 8.500 euro, il lavoro tanto atteso non arrivava mai. Alla fine, F.P. si è reso conto della truffa e ha sporto denuncia.
Le indagini, condotte dalla polizia, hanno confermato la falsità dei documenti forniti dai truffatori, grazie al confronto con quelli autentici dell'azienda. Il processo proseguirà a ottobre, con gli imputati che rischiano gravi conseguenze legali.