Festa di Sant'Antuono, la parrocchia rinuncia alla sfilata dei carri
Dietrofront per l'evento di domani, che avrebbe visto in strada ben 25 carri
MACERATA CAMPANIA - La Festa di Sant'Antuono, che si celebra a Macerata Campania il 17 gennaio, quest'anno sta vivendo una situazione di forte tensione a causa di divergenze sull'organizzazione delle sfilate dei carri.
Niente sfilata per i carri della parrocchia
La parrocchia, attraverso una nota ufficiale, ha annunciato che i propri carri non sfileranno durante le celebrazioni. Questo avviene in seguito a un conflitto con il sindaco Giovanni Battista Di Matteo, che ha disposto l'organizzazione di due eventi distinti, nonostante la tradizione di lunga data di un'unica sfilata condivisa tra la comunità di Macerata Campania e quella di Portico.
La parrocchia ha evidenziato che la decisione di non partecipare alla sfilata del 18 gennaio deriva da preoccupazioni legate alla sicurezza e alla gestione dell'evento. In particolare, si fa riferimento a un regolamento comunale che impone specifiche misure di sicurezza, tra cui la lunghezza massima dei carri di 14 metri, e alla difficoltà di conciliare due sfilate separate con percorsi e regole diverse. La parrocchia ha inoltre espresso il timore che la sovrapposizione delle due sfilate potesse causare disordini e problematiche logistiche.
Le sfilate degli altri carri
La decisione di non partecipare è stata motivata dalla mancanza di chiarezza nelle risposte da parte del sindaco, che non ha accolto la richiesta della parrocchia di sfilare in via esclusiva, come avvenuto negli anni precedenti. Di conseguenza, la parrocchia ha deciso di lasciare spazio al "nuovo gruppo carri", permettendo loro di sfilare esclusivamente nei giorni 18 e 19 gennaio.
La situazione ha creato disappunto tra i partecipanti e i cittadini, che si trovano ora ad affrontare un’edizione della festa segnata da incertezze e divisioni interne.