antica cittadella
antica cittadella

SAN FELICE A CANCELLO – Non è una Pasquetta come le altre quella che si sta vivendo in queste ore a San Felice a Cancello che il prossimo 14 e 15 maggio andrà al voto per il rinnovo del Consiglio comunale. Sono in corso, sin da stamattina, riunioni e dibattiti di natura politica su questioni importanti a pochi giorni dalla chiusura delle liste e delle candidature, prevista per sabato 14 alle ore 12.

Se due sfidanti per il posto di primo cittadino sono già noti, ovvero Emilio Nuzzo e Carmine Palmieri, resta un grande punto interrogativo: cosa farà Eugenia Carfora? La scelta di sciogliere o meno la riserva sta tenendo bloccati diversi meccanismi. Infatti se la Carfora ufficializzerà la sua candidatura, l’altro possibile competitor Francesco Telethon Lettieri farebbe un passo indietro, sostenendola con Comitato Ora, Cinquestelle e Movimento Mossca.

La Carfora avrebbe recuperato anche il sostegno di Luca Alfredo D’Andrea. Su di lei, inoltre, dovrebbero convergere anche l’ex segretario Pd Francesco Buonomano e l’imprenditore Umberto Nuzzo, nipote di Emilio.

Con Eugenia Carfora ci sarebbe la prima candidatura a sindaco di San Felice a Cancello di una donna.

Le prossime ore saranno, comunque, importanti per capire se alcuni scenari sono cambiati. Pare addirittura che, qualche esponente vicino a Palmieri abbia partecipato ad una riunione tenutasi e conclusasi poco fa.

Intanto, il gruppo di Palmieri è a lavoro proprio nella giornata di Pasquetta (nella tenuta in montagna) per la composizione delle liste. In prima linea insieme al vicepresidente del Consorzio idrico Terra di Lavoro il giovane commercialista Agostino Nostrale.

SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI