"Prevenire è vivere", grande successo della prima giornata di screening organizzata dall'Associazione Antonio Calcagno onlus
SANTA MARIA A VICO. Il loro motto è "Prevenire è vivere". Lo è da quando Antonio non c'è più ma vive nei cuori e nella mente di chi lo ha conosciuto, anche solo il racconto di familiari e amici.
Grande successo, ieri mattina, nei locali dei Padri Oblati della prima giornata di screening di prevenzione, messa in campo dall'Associazione Antonio Calcagno onlus. Grazie ai camici bianchi dell'ospedale "Gratia Plena" di San Felice a Cancello e all'instancabile coordinatrice del sodalizio, nonché operatore sanitario e sindacalista, molto attenta sul territorio suessolano, Silvana Di Lillo, si è registrata una notevole affluenza.
I medici dottor Moniello, dottor Petrillo e la dottoressa Primavera, gratuitamente si sono messi a disposizione di chi aveva avanzato richiesta di visita. In totale sono state effettuate ventuno visite per eco-tiroidea dal dottor Moniello, diciassette visite per melanoma dal dottor Petrillo e venti senologiche dalla dottoressa Primavera.
Sono stati segnalati sei pazienti per approfondimento dermatologico e un paziente per quello senologico.
"Un ringraziamento - fanno sapere i volontari dell'associazione che si sono fermati solo a causa del Covid - va appunto, alla coord. inf Silvana Di Lillo, all'infermiere Brancaccio, all'amico Daniele Aurilia per la concessione gratuita degli ecografi, agli Oblati con Padre Nicola Parretta per i locali sempre in forma gratuita".
In pentola bollono altri appuntamenti che saranno ufficializzati a stretto giro di posta.
"La fiducia e la gratitudine ci indicano il cammino. Oggi è solo l'inizio - concludono i volontari - di quanto ancora progettiamo, perché crediamo fermamente che da solo non si salva nessuno e che insieme ci salviamo tutti. La prevenzione è la strada. Noi, quelli di @Antonio ci ringraziamo a vicenda, perché se abbiamo scelto di essere da questa parte, l'abbiamo fatto perché questa è la parte giusta".