antica cittadella
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SAN FELICE A CANCELLO – Erano accusate di aver provocate lesioni, con l’aggravante dell’uso di un’arma, nei confronti della loro madre e per conto del padre. Due sorelle, O.P. e R.P., figlie di un ras di San Felice a Cancello abbastanza conosciuto, attualmente in carcere, sono state assolte dalle accuse. I fatti risalgono al 4 giugno 2020, quando la madre si presentò all’ospedale di Marcianise con i visibili segni di aggressione. Da qui partì l’inchiesta che si focalizzò sin dall’inizio sulle due figlie.

Nell’udienza di questa mattina, da un lato la testimonianza leggera dalla madre e dall’altro i pochi elementi investigativi, hanno spinto il giudice a pronunciare l’assoluzione per le due ragazze e per il padre che era accusato di concorso ai reati delle figlie.