MARCIANISE – Fingono di essere poliziotti per rapinare ignari cittadini. E’ questo ciò che è avvenuto la scorsa notte sull’A1 poco dopo il casello di Caserta Sud.

L'azione dell'auto fasulla

Protagoniste di questa brutta avventura sono state due amiche di Napoli che stavano rientrando da una festa di matrimonio. Mentre si trovavano in autostrada le due ragazze sono state affiancate da un’Alfa Romeo Giulia di colore bianco. La vettura iniziava quindi a stringere le ragazze obbligandole a stringersi sempre più vicino al guardrail. Alla fine dall’Alfa iniziava a funzionare un lampeggiante e l’uomo alla guida con una manovra tagliava la strada alle due ragazze.

Il tentativo di rapina

Dall’auto con il lampeggiante scendeva un uomo con il volto coperto da un passamontagna che ha impugnato una pistola puntandola contro l’auto. La ragazza al volante a quel punto metteva in atto una manovra improvvisa e riusciva a scappare. A quel punto chiamava la Polizia Stradale che la raggiungeva e scortava. 

Il commento di Borrelli

L’episodio è stato commentato anche dal deputato dei Verdi-Sinistra Italiana Francesco Emilio Borrelli: “Questi balordi vanno fermati al più presto. Potevano esserci feriti gravi se non addirittura morti. Manovre folli su un’autostrada mettendo a rischio la vita di giovani innocenti pur di commettere una rapina. Ormai i furti avvengono ovunque, anche in piena autostrada. Fingersi uomini delle forze dell’ordine aggrava ancora di più la posizione di questi malviventi e rende ancora più pericolosa la loro azione. Bisogna intensificare i controlli anche sulle autostrade, perché ormai non esistono più zone franche. Purtroppo non è la prima volta che ascolto questa storia. Rapine che si consumano sempre con la stessa dinamica e, probabilmente, ad opera delle stesse persone. Questi soggetti vengano assicurati alla giustizia quanto prima”.