Omicidio Ottaviani: niente armi al presunto killer
La Cassazione ha dichiarato il ricorso di Carini inammissibile

DRAGONI/PIEDIMONTE MATESE - Alfredo Carini, 71enne di Letino accusato (insieme ad Antonio Cataldo Russo) dell'omicidio e della scomparsa del corpo dell’imprenditore Sandro Ottaviani nel 2008, non vedrà restituirsi le armi sequestrate.
La decisione dei giudici
La prima sezione della Corte di Cassazione, presieduta da Monica Boni, ha respinto il ricorso presentato dalla difesa di Carini, che chiedeva la restituzione di tutti i beni sequestrati, inclusi i fucili da caccia.
Inammissibile il ricorso
La Corte d'Assise di Santa Maria Capua Vetere aveva già rigettato l'istanza di dissequestro per le armi, motivando la decisione con la necessità di mantenere il sequestro per esigenze probatorie. La difesa di Carini aveva sostenuto che non ci fossero più motivazioni giuridiche per il sequestro delle armi, ma la Cassazione ha dichiarato il ricorso inammissibile, ritenendo che fosse stato presentato contro un provvedimento emesso durante la fase dibattimentale.