Sindaci casertani contro l'Istat: "Sanzioni inaccettabili"
Pioggia di contestazioni da parte dei comuni: la protesta dell'Asmel
CASERTA - «L'Istat dovrebbe concentrarsi sull'effettiva attuazione della legge anziché sanzionare i Sindaci. L’applicazione dell’articolo 12 del TUEL è inattuata da oltre vent’anni eppure le multe ricadono su di noi che siamo già provati da un’eccessiva quantità di burocrazia» afferma Vincenzo Guida, Sindaco del Comune di Cesa, criticando l’Istituto di Statistica. Una critica che accomuna tanti primi cittadini dei 4.401 comuni soci di ASMEL (Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali) e che per questo è diventata una Lettera aperta al Presidente ISTAT sottoscritta già da 629 Sindaci in tutta Italia.
La denuncia delle sanzioni
Da tempo ASMEL denuncia l’inerzia degli enti centrali nell’affrontare le iniziative taglia-burocrazia da tanti anni annunciate che metterebbero i Sindaci al riparo da sanzioni ingiuste e ingiustificate. Nella lettera infatti si contesta non solo le sanzioni in sé, ma anche la mancata attuazione dello scambio dati automatizzato tra Comuni e ISTAT, una disposizione prevista dall’articolo 12 del TUEL da oltre vent'anni, ma ancora inattuata.
Se l'ISTAT avesse seguito la legge correttamente, non ci sarebbero sanzioni da imporre. Tra i circa 1.200 compiti annuali che ogni Comune deve svolgere, circa 70 sono di natura statistica. L'invio manuale dei dati statistici dai software dei Comuni sarebbe inutile se ci fosse un sistema automatizzato di scambio dati tra gli Enti Pubblici e l'ISTAT. Al contrario, i Comuni sono sempre chiamati ad adempiere, mentre la vera soluzione per semplificare la transizione amministrativa risiede nella riduzione della burocrazia e nella semplificazione legislativa.
Situazione di stallo
Nel frattempo le adesioni all’iniziativa aumentano e i Comuni continuano a presentare le proprie contestazioni, evidenziando le sfide e le difficoltà incontrate nel rispettare le disposizioni statistiche imposte. Inoltre, la campagna per la revoca delle multe si sta ampliando e, oltre alla petizione, numerosi Enti hanno richiesto il supporto di ASMEL per condividere il ricorso amministrativo.
Un’ampia percentuale di Sindaci casertani ha sottoscritto la lettera, tra cui: Gioia Sannitica, Valle Agricola, Baia e Latina, Conca della Campania, Galluccio, Cesa, Roccamonfina, Caianello, Ailano, Vitulazio, San Gregorio Matese, Roccaromana, Prata Sannita, Castello del Matese, Ciorlano, Cancello ed Arnone, Giano Vetusto, Cellole.