antica cittadella
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CASERTA – Con la nuova riforma delle elezioni provinciali, anche la Provincia di Caserta potrebbe essere inclusa nei prossimi mesi nella tornata elettorale di rinnovo del Presidente e del consiglio regionale, stavolta a suffragio universale e non a voto ponderato dei consiglieri comunali.

De Luca per dare un segnale forte al suo partito PD, è pronto a unire tutti i suoi sodali casertani per puntare alla presidenza della provincia. Giovanni Zannini, Vincenzo Santangelo, Luigi Bosco, Gennaro Oliviero e tanti altri potrebbero trovarsi insieme, nonostante, le rivalità per assecondare le mire del Governatore che cerca il nulla osta del terzo mandato.

Questo servirebbe a mettere fuori gioco il PD che sarebbe costretto o ad accodarsi o indicare una candidatura di bandiera e anche per evitare che il Centrodestra conquisti anche Terra di Lavoro, visto il trend crescente nazionale grazie ad una sempre più amata Giorgia Meloni.

In realtà il Centrodestra provinciale appare un rudere. A partire da Fratelli d’Italia, dove la pochezza politica si unisce in queste ore anche al Gossip del Deputato Cangiano. Poca cosa è anche Forza Italia. I vari Cangiano, Cerreto, Guida, Zinzi e Grant saranno in grado di creare una coalizione concorrenziale contro l’armata De Luca e soprattutto, finiranno le ambiguità di alcuni di loro nel convivere con pezzi del centrosinistra in provincia o in vari comuni.

E per ultimo, che fine farà Giorgio Magliocca?