antica cittadella
antica cittadella

CAPUA – Quasi 400 persone alla Marcia della Pace organizzata dall’Azione Cattolica di Capua. Ogni anno infatti l'Azione Cattolica nazionale è quindi quella locale celebra e festeggia la "festa della pace" dedicata ai piccoli.

Quest'anno a livello diocesano si è deciso per la prima volta di festeggiare questo momento in modo unitario, quindi dai bambini agli anziani, e di farlo coincidere proprio con l'infausto anniversario dell'invasione della Russia. Per le strade della città si è marciato in modo unitario al grido di “Basta alla guerra”. Un’unica voce per toccare i cuori di tutti.

Hanno partecipato gli associati di Azione Cattolica di tutte le parrocchie in cui è presente,  gli scout di diversi gruppi locali, gente comune e soprattutto 50 cittadini ucraini profughi accolti in diocesi.  La comunità ucraina è guidata da don Marian Lemchuk Sacerdote ucraino cattolico di rito bizantino.

Alla fine del corteo nel cortile del seminario il Sig. Michele della comunità ucraina ha tenuto una toccante testimonianza dai primi giorni dell'assedio, alla fuga dalla sua patria ad oggi.

Il conta persone alla partenza ha registrato 397 presenze, ma lungo le strade e nelle piazze la città ci ha atteso e non pochi si sono uniti al corteo.  La testa era guidata dai bambini ucraini e la loro lunga bandiera, a seguire i ragazzi dell’Azione Cattolica che lungo il percorso, a tappe, hanno formato la bandiera della pace: 7 drappi lunghi 10 metri che hanno poi formato una grande bandiera che raccoglie tutti i desideri di pace dei partecipanti.

FOTO E VIDEO