DISAGI A SCUOLA. Alunni al freddo, rifiutate le stufe del Comune. La dirigenza: "Non sono a norma"

CASERTA – Ancora disagi per il malfunzionamento dei riscaldamenti alla scuola dell’infanzia e primaria di San Clemente. Nonostante l’installazione di dieci stufe in carbonio nelle aule, stabilita due giorni fa, i bambini continuano a sentire il freddo pungente di questi giorni. Questo perché la dirigenza scolastica si è rifiutata di accenderle perché non sarebbero a norma.

Ieri sera, nel corso di una riunione, per trovare una soluzione al problema, gli assessori Massimiliano Marzo (Lavori Pubblici) ed Enzo Battarra (Pubblica Istruzione) hanno deciso di sostituire le stufe al carbonio con altre di potenza calorifera superiore che si trovavano in Municipio in disuso. Questa mattina è cominciata la collocazione nelle classi.

La situazione continua ad essere monitorata dai rappresentanti dell’opposizione consiliare che naturalmente critica i ritardi dell’amministrazione nel colmare le esigenze di insegnanti ed alunni.