antica cittadella
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CASERTA (Genesio Tortolano) – La Casertana cade per 1 - 2 nel derby interno dello stadio "Alberto Pinto" contro l'Avellinovalevole per la ventottesima giornata del campionato di serie C. Per i rossoblù un ko amaro, poichè la squadra non ha demeritato, lottando con ardore. L'incontro sin dalla vigilia si prospettava difficile, visto che gli avversari sono una compagine costruita per vincere il campionato. I falchetti, dal canto loro, ci hanno provato fino in fondo con la voglia giusta di tentare di portare a casa un risultato utile.

La cronaca

La Casertana è passata in vantaggio con un pregevole goal dell'ex Vano dopo averne sfiora un altro con Bunino. Successivamente è venuta fuori la maggiore caratura tecnica e personalità che ha subito riequilibrato il risultato e in apertura di seconda frazione ha operato il sorpasso.Il torto dei rossoblù è stato quello di risultare sterile nella reazione, dopo essere andata la rete del vantaggio irpino. A testimoniare il torpore che ha avvolto la Casertana, è il tabellino immacolato alla voce occasioni da rete. Il trainer Massimo Pavanel schiera una formazione sorprendente rispetto alle previsioni della vigilia con la difesa a quattro con tre centrali di ruolo utilizzati contemporaneamente e precisamente con Gatti dirottato sulla corsia di sinistra. Per quel che concerne il binomio d'attacco è composto da Bunino e Vano, supportato alle spalle da Carretta. Ad accomodarsi in panchina è Egharevba, mentre Kallon è indisponibile per un attacco febbrile. L'Avellino parte dai blocchi con grande verve in fase offensiva, ma la prima chance clamorosa è della Casertana al 13' con l'ex Pro Vercelli Bunino che beneficia di una perfetta sponda di Vano ma cestina l'opportunità con una conclusione imprecisa da posizione favorevole. Al 20' replica dei biancoverdi dell'Avellino con il destro da venticinque metri di De Cristofaro che sibila il palo alla sinistra dell'estremo difensore Zanellati.  La gara è giocata a viso aperto con gli irpini che operano un maggiore possesso palla. La Casertana si affida principalmente ai lanci lunghi per sfruttare i centimetri e l'abilità nel gioco aereo di Vano come uomo sponda per i compagni di squadra. Alla metà della frazione, i rossoblù perdono LIano per problemi di natura fisica e lo sostituiscono con Heinz. La Casertana va a folate, mentre l'Avellino prova a far prevalere la maggior prestanza fisica. Nel breve lasso temporale di un minuto si passa dall'occasionissima fallita dagli ospiti con Lescano al 36' al goal del vantaggio della Casertana firmato da Vano al 38', quest'ultimo ben innescato con un preciso invito esterno da Damian percorre tutta la corsia, converge in area e con un secco tiro di destro fulmina il portiere irpino Iannarilli. 

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Il gol del momentaneo vantaggio

L'Avellino rabbiosamente si proietta in avanti alla ricerca della rete del pareggio che arriva poco dopo e cioè al 43' con un missile al volo dall'interno dell'area di Cagnano che incenerisce l'estremo difensore rossoblù Zanellati. In apertura di ripresa, ovvero al 48', la compagine biancoverde dell'Avellino ribalta totalmente il risultato: dalla bandierina Palmiero opera un cross teso che trova il colpo di testa vincente sotto misura del centrale di difesa Enrici. La Casertana accusa il colpo e l'Avellino sfiora la terza marcatura con il fantasista greco Sounas il cui tiro trova l'efficace risposta del portiere rossoblù Zanellati. I due tecnici operano dei cambi, quello irpino Raffaele Biancolino di natura conservativa, mentre il trainer casertano Massimo Pavanel, in due riprese rivolta l'assetto della sua squadra che diviene a trazione anteriore con l'ingresso sul rettangolo di gioco di Egharevba e Falasca. La gara è però caratterizzata da una fase di stanca, con L'Avellino che agisce di rimessa. La Casertana è comunque pericolosa con il calcio di punizione del nuovo entrato Falasca che semina il panico in seno alla retroguardia biancoverde ma che non trova nessun attaccante in casacca rossoblù pronto ad assestare il colpo vincente. La Casertana riesce a realizzare il goal del pareggio con Bunino sempre sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma il guardalinee sbandiera il fuorigioco e l'arbitro Domenico Mirabella di Napoli annulla la segnatura strozzando in gola l'urlo, sia ai tifosi che all'autore della marcatura. Poco dopo De Cristoforo si divora letteralmente la rete che sarebbe valsa 1 - 3, facendosi neutralizzare dal portiere rossoblù Zanellati nel tentativo di scartare quest'ultimo. Trascorre qualche minuto e l'Avellino va ancora vicinissimo al tris, stavolta con il trequartista D'Ausilio che si invola sulla fascia sinistra verso la porta avversaria conclude, ma trova l'opposizione del portiere dei falchetti Zanellati che devia in angolo. La Casertana ci prova con il centrocampista Proia ma il rasoterra dai 20 metri è debole e viene facilmente parato dall'estremo difensore irpino Iannarilli. Nel finale è ancora una prodezza di Zanellati sul solito peperino D'Ausilio ad evitare che il passivo assuma proporzioni più pesanti. 

Il tabellino

CASERTANA - Avellino 1 - 2

CASERTANA (4 - 3 - 1- 2):1 Zanellati; Kontek (74'Falasca), Bacchetti, Gatti; Llano (21' pt Heinz), Damian (74' Bakayoko), Collodel, Deli (60' Proia), Carretta (60'Egharevba); Bunino, Vano. A. disp: Pareiko, Vilardi, Fabbri, Frison, Bianchi, Paglino, Capasso. All. Massimo Pavanel 

AVELLINO (4 - 3-1-  2) 2 Iannarilli, Cancellotti, Rigione, Enrici, Cagnano, De Cristofaro, Palmiero (59' Palumbo ), Sounas (80' Rocca ); Panico (59 D'Ausilio ) Patierno (80' Russo ), Lescano. A disp. Marson, Todisco, Cionek, Manzi, Armellino, Zuberek. All. Raffaele Biancolino 

ARBITRO : Domenico Mirabella di Napoli - ASSISTENTI Federico Fratello di Latina -

Matteo Nigri di Trieste - IV Ufficiale Stefano Striamo di Salerno 

RETI : 38'Vano (C), 43' Cagnano (A), 48'Enrici (A).

NOTE : SPETTATORI 2800 CIRCA. Ammoniti: Damian (C), Deli (C), Panico (A), Palmiero (A), Egharevba, (C), Collodel (C)

Angoli: 0 - 4

Recupero : 1' pt, 5' st

casertana avellino

Le pagelle   

Zanellati 7 incolpevole in occasione delle due reti dell'Avellino. Si mostra attento e puntuale quando viene chiamato in causa e precisamente su un fendente dalla distanza del fantasista ellenico ex Catanzaro Sounas. Nel finale sfodera altri due magistrali interterventi su De Cristofaro e e su d'Ausilio.

LIano 6 Da buon ex, ci tiene tanto a fare bella figura. La pubalgia lo limita e al 20' deve alzare bandiera bianca e abbandonare il rettangolo di gioco in lacrime. (dal 21'Heinz 6, Non è un esterno di gamba e spinta ma gioca con attenzione la fase difensiva senza alcuna sbavatura). 

Kontek 6 Non è semplice difendere quando ci si trova di fronte alla coppia d'attacco più prolifica del girone, lui cerca di limitarla, gestendo sapientemente i momenti di difficoltà dettati dal forcing dell'Avellino (dal 28' Falasca 6 Utile con un cross su calcio di punizione). 

Bacchetti 6,5 Uomo di lotta e di governo, è una sicurezza nel gioco aereo, nonostante avversari di altissimo livello come l'argentino Lescano e Patierno. Granitico sotto il profilo fisico dimostra che dalle sue parti non si passa. 

Gatti 5,5 Non possiede sia le qualità oltre che il passo per interpretare il ruolo del terzino. Ci prova con impegno e disponibilità ma in fase offensiva mostra i suoi limiti tanto da essere l'anello debole della squadra. Certamente si esprime al meglio nel suo ruolo naturale di centrale difensivo.

Damian 6,5 E' certamente uno dei migliori della Casertana, ottimo la sua incursione in occasione del goal siglato da Vano. Lotta come un leone e spesso risulta vincitore, nei duelli contro avversari di notevole qualità nella zona nevralgica del campo. (dal 73' Bakayoko 5,5 buon recupero in fase difensiva, fumoso in quella d'attacco).

Collodel 6 Buona la sua gestione quando è in possesso del pallone, mostra in alcuni frangenti la sua buona tecnica. Difetta palesemente sotto il profilo della verticalizzazione. I compagni comunque raramente non gli offrono soluzioni. 

Deli 5 Mister Pavanel lo schiera da esterno come era accaduto all'andata con il trainer Iori in panchina. Un nuovo fallimento poichè questa posizione non è nelle sue corde. Prova a puntare la retroguardia avversaria ma spesso riceve la sfera in posizione troppo defilata ( dal 61'Proia 5,5 gioca in coppia con Collodel in un centrocampo praticamente a due. Evanescente la sua performance).

Carretta 5,5 La gara è complicata, lui si sacrifica per la causa rossoblù con ripiegamenti in fase difensiva.  Cerca anche di rendersi utile in avanti ma non trova lo spunto.(dal 61'Egharevba 5,5. i suoi tentativi nei duelli uno contro uno, vengono puntualmente fermati dalla difesa irpina).

Vano 7 Partita di grande sostanza specialmente quando gioca spalle alla porta diventando un punto di riferimento. La sua prestazione è sublimata dallo splendido goal del momentaneo vantaggio.

Bunino 5,5 Prova con la corsa ad attaccare la profondità, auspicando una giusta linea di passaggio. Non riesce nel suo intento. Nelle due opportunità che gli capitano e pescato in entrambe le circostanze in fuorigioco. la prima la spreca, mentre la seconda no. Comunque è inutile poichè il gioco era stato fermato.

Pavanel 6 E' una Casertana dai due volti, quella del primo tempo è volitiva e grintosa, mentre nella ripresa cala vistosamente.