LO SGOMBERO. Casa fatiscente, sindaco ordina l'abbandono della residenza per donna ai domiciliari: finisce in carcere
VILLA LITERNO – Scarse condizioni igieniche e pericolo per la sicurezza. Sono questi i motivi che hanno indotto il sindaco di Villa Literno, Valerio Di Fraia, a disporre lo sgombero di una casa in via Ravenna in cui risiedono una cittadina extracomunitaria agli arresti domiciliari ed il figlio di 4 anni.
A denunciare lo stato dell’abitazioni sono stati i carabinieri che gli facevano visita per i consueti controlli. E’ stato quindi poi svolto un sopralluogo di Polizia Municipale, Ufficio Tecnico e Asl di Caserta che rilevavano le carenze. La donna, non avendo altro luogo in cui andare, è stata trasferita in carcere, mentre il bambino è stato affidato ad una casa famiglia.