antica cittadella
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SESSA AURUNCA. Con le finali delle gare e il sorteggio fortunoso della Balestra si è chiusa l'edizione 2023 del Gran Torneo dei Quartieri. Hanno partecipato sette Quartieri su nove, ma agonismo e spettacolo non sono mancati. Sicuramente, la giornata più riuscita è stata il venerdì con le gare podistiche che hanno appassionato tutti ed un bel clima sereno, mentre il sabato le tensioni sono cresciute. Domenica, poi, nella lunga, precaria e stancante nottata non sono mancate polemiche ed il ritiro di un Quartiere.
Il Quartiere vincitore è stato Borgo Nuovo, secondo San Leo terzo la rivelazione Villa. Borgo Nuovo deteneva il titolo del 2022.
Il parere dei cittadini è unanime: i grandi protagonisti sono stati i ragazzi dei Quartieri. A loro merito maggiore un bel 10 per le scenografie, la passione e l'impegno senza alcun sostegno da parte delle Istituzioni.
L'organizzazione del Torneo ha vissuto una situazione difficile. Essi hanno dovuto sopperire al forfait del Centro Sportivo ed hanno fatto il possibile. A loro vengono imputate incertezze ed errori: voto 5. Il Quartiere più amareggiato è stato il Duomo di cui vari rappresentanti hanno espresso pubblicamente il disappunto sul web fino al ritiro della domenica.
Voto 8: il pubblico. Composto e rispettoso ha seguito i giochi con interesse; molti sessani emigrati e qualche turista di Baia Domizia tra i presenti.
Voto 8: i Commercianti. In molti sono rimasti aperti sino a tardi e non si sono fatti trovare impreparati all'evento.
Voto 4 per la Politica sessana. I cori di disappunto che alcuni quartieri hanno riservato a Consiglieri comunali e rappresentanti politici al Governo della città di Sessa Aurunca sono stati l'esempio più lampante. Mai i cittadini sessani hanno deriso degli amministratori in modo cosi plateale per l'invadenza di qualche politico locale durante il Torneo che ha infastidito tutti.
Voto 8 per Sbandieratori e Corteo Storico, sempre puntuali.
Un evento bello ma controverso che merita un impegno maggiore da parte di tutti altrimenti si trasforma come è accaduto quest'anno in una confusione di tensioni che non fanno bene alla comunità.