antica cittadella
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CASERTA – Il Ministero della Difesa è stato condannato a risarcire con 600.000 euro la famiglia del militare casertano Leopoldo Di Vico, morto nel marzo 2015 a 58 anni a causa di un cancro che si è sviluppato in seguito all’esposizione all’amianto e ad altri elementi cancerogeni. La decisione è stata presa dal Tribunale di Roma.

Di Vico era un luogotenente dell’Esercito Italiano, assegnato al reparto mezzi blindati e corazzati del Battaglione Meccanizzato del reggimento Granatieri di Sardegna. Il militare aveva prestato servizio in Albania e Kosovo, uno scenario già noto per altre vicende analoghe. Il Ministero della Difesa non aveva riconosciuto a Di Vico la causa di servizio e lo status di vittima del dovere.