Ritardo nei lavori alla scuola, opposizione chiede chiarimenti
Il gruppo ha fatto richiesto d'accesso agli atti e ha interrogato il sindaco
SAN CIPRIANO D’AVERSA – Opposizione all’attacco sul ritardo dei lavori di riqualificazione della scuola di via Starza a San Cipriano d’Aversa.
Non finiscono i lavori
A denunciare questa situazione è il gruppo “Sanciprianesi al centro”. I lavori sono cominciati tre anni fa e sarebbero dovuti terminare questo 14 marzo. Ma, come si vede dalle foto postate, gli interventi sembrano molto lontani dalla fine. Per questo motivo, il gruppo d’opposizione ha protocollato una richiesta d’accesso agli atti e chiede chiarimenti al sindaco Vincenzo Caterino sulla nuova proroga concessa.
Il post
“Come già segnalato nel post precedente il cantiere della scuola Starza doveva essere ultimato il 14 marzo scorso – si legge nel post - Dalle foto si evince che non solo il cantiere non è completo ma addirittura, nonostante quasi tre anni trascorsi, è ancora lontano dall’ultimazione. Con il nuovo accesso agli atti chiediamo di prendere visione e estrarre copia al fine di sapere:
1. Perché i lavori non sono stati ultimati il 14 marzo scorso?
2. Quali motivazioni hanno indotto la nuova proroga?
3. Quanti sono i giorni riassegnati per completare il cantiere?
4. Qual è la nuova data assegnata per l’ultimazione della scuola?
In un paese normale a queste domande avrebbe dovuto rispondere il Sindaco già da tempo.
In un paese normale, viste le continue sollecitazioni, il sindaco avrebbe dovuto spiegare perché sono state rimosse opere didattiche utili agli alunni nonostante i disagi subiti dovuti alla triplicazione dei tempi di chiusura della scuola e al raddoppio dei costi.
In un paese normale, in cui i cittadini godono di un minimo di considerazione, la vicenda della scuola Starza doveva essere spiegata da chi occupa le istituzioni.
In un paese normale non è normale che il nostro Sindaco abbia un addetto stampa, pagato dai sanciprianesi , e che gli stessi cittadini non siano ritenuti degni di avere nessuna comunicazione utile per capire quando avrà termine questa vergogna”.