La vendetta del Napoli: Politano, McTominay e Lukaku affondano l'Atalanta
Un'altalena di emozioni a Bergamo, gli azzurri di mister Conte allungano in classifica
REGIONALE – Un’esplosione di gioia. Non si può definire diversamente l’emozione che hanno vissuto i tifosi napoletani al triplice fischio della partita di ieri sera tra Atalanta e Napoli. Gli azzurri di mister Conte hanno portato a casa tre punti pesanti battendo per 3 reti a 2 la formazione bergamasca.
La preparazione alla gara
La preparazione della partita, che vedeva di fronte il Napoli in testa alla classifica di seria A e l’Atalanta sua diretta inseguitrice, è stata contrassegnata da notizie pesanti come il trasferimento di Kvaratskhelia a Parigi. Ma alla fine lo schiaffo della vittoria all’andata dell’Atalanta al “Maradona” è stato restituito.
Un'altalena di emozioni
Nel tempio della Dea, al termine di una vera e propria altalena di emozioni, il Napoli ottiene la vittoria portandosi 50 punti in testa alla classifica con sei punti di vantaggio sull’Inter e sette proprio sull’Atalanta. Una gara stupenda che testimonia la tenace voglia di lottare fino alla fine degli uomini di mister Conte.
La cronaca
Ad andare in vantaggio per primi sono stati gli atalantini con Retegui al 16’. Undici minuti dopo però Politano lasciato solo in aria lascia partire un bolide che gela Carnesecchi. A cinque minuti dalla fine del primo tempo, Anguissa recupera un pallone nell’aria avversaria e serve lo scozzese McTominay che infila per la seconda volta il portiere della Dea: è il 2-1. Alla ripresa l’Atalanta di Gasperini si rifà sotto e al 55’ Lookman gela Meret. La gara potrebbe anche finire così, ma gli azzurri non mollano. Al 78’ cross dalla sinistra ancora di Anguissa, Lukaku si innalza in area e colpisce di testa, mandando in visibilio i napoletani. La vendetta è servita. Il Napoli vola e il sogno scudetto inizia a far capolino all’orizzonte.