antica cittadella
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La vittima Alessio Melillo (a sinistra) e il reo confesso Danilo
La vittima Alessio Melillo (a sinistra) e il reo confesso Danilo

GIOIA SANNITICA – Emergono ulteriori dettagli sull’omicidio di Alessio Melillo di 25 anni avvenuto a Caselle frazione di Gioia Sannitica. L’assassino Danilo Melillo di 19 anni fratello della vittima ha confessato il delitto e il ferimento dell’altro fratello Giovanni, ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita, spiegando agli inquirenti alcuni dettagli che fanno da sfondo a questa tragica vicenda. Il tutto nel giorno dei funerali di Alessio. 

Casi di bullismo

Danilo infatti avrebbe dichiarato di aver subito fin dalla scuola media episodi di bullismo che però nessuno, sia in famiglia che nell’ambiente scolastico, aveva preso in considerazione. Il 19enne ha poi precisato il rapporto che aveva con Alessio.

I rimproveri del fratello

Sembrerebbe infatti da queste prime notizie che Danilo interpretava come richiami e rimproveri le attenzioni che gli provenivano dal fratello. Taciturno e chiuso sempre in sé stesso ed in casa Danilo veniva continuamente esortato ad uscire e a prendersi cura di sé stesso. Sarebbe stato proprio un richiamo simile a scatenare la furia omicida del giovane. Tutto però deve ancora essere confermato dall’autorità giudiziaria.